In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] in uno e in uno solo modo nella forma
[1] N = cnbn+cn–1bn–1+…+c2b2+c1b+c0,
dove c0, c1, c2 …, cn sono numeripositivi o nulli (esclusa quest’ultima eventualità per cn), inferiori a b. La [1] mostra allora che N si può concepire come la somma di c0 ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] modo stabile, né la forma, il materiale e le dimensioni dello strumento di calcolo, né i metodi di rappresentazione dei numeripositivi e negativi (colori, sezioni).
La tavola di calcolo: mito o realtà?
I calcoli con le bacchette erano effettuati su ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] dei tempi di Weierstrass, indicando gli errori con εi con i =1,…,s, il teorema di Laplace afferma che, fissati comunque due numeripositivi ε e δ (con δ⟨1), esiste sempre un intero s tale che qualunque sia l'intero n≥s risulta:
Oltre alla [14 ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] nell'ordine: (1) polverizzatore (kuṭṭaka, inclusi il polverizzatore con resto e il polverizzatore costante senza resto, vv. 3-29); (2) numeripositivi (dhana) e negativi (ṛṇa) e zero (kha) (vv. 30-35); (3) due serie di forme normali algebriche (v. 36 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] Treatise on algebra (1830) espose in modo contorto l'idea secondo la quale parlare di numeri negativi è un modo improprio di parlare di numeripositivi.
Il dibattito è istruttivo, anche se le posizioni di Frend sembrano eccessive. Una filosofia dei ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] , anch'esso contenuto nei Nove capitoli. Infatti, nonostante sia utilizzato nei Canoni successivi, vengono ignorati i numeripositivi e negativi introdotti nei Nove capitoli per estendere il suo campo di applicazione. Questi contrassegni si ritrovano ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] cubica x3+p2x=p2q, che si incontra nel calcolo dei punti di intersezione, ha sempre esattamente una radice positiva. D'altra parte, poiché, assegnati due numeripositivi a, b qualunque, se ne possono calcolare altri due p,q>0 tali che p2=a e ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] l'addizione; poi, con l'ausilio di svariati esempi, si spiegava in modo dettagliato come si potessero sommare numeripositivi e negativi di diversa quantità; non erano invece fornite indicazioni su come si potessero sottrarre, moltiplicare o dividere ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] Q è un c. sghembo, P, R, C sono campi. Un c. si dice ordinato se è possibile scegliere in esso un certo numero di elementi che son detti ‘positivi’ (simbolo: > 0), in modo che: 1) per ogni elemento a del c. vale una e una sola delle relazioni: a ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...