CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] naturale assegnato ad arbitrio (diverso da 1 e primo con p); e, viceversa, di determinare un numero a intero positivo con quella relazione congruenziale (v. Sui numeri composti P che verificano la congruenza di Fermat ap-1 ≡ 1/n (mod. p), in Annali ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] Il testo che segue alla parte storica si compone di quattro sezioni, dedicate rispettivamente alle varie àpecie di numeri, dagli interi positivi ai complessi, e alle operazioni su di essi; al concetto di funzione di variabile complessa secondo Cauchy ...
Leggi Tutto
CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] seguente: moltiplicazione, addizione, sottrazione, divisione; egli dà cioè la precedenza al concetto del prodotto di due numeri interi positivi, deducendolo dalla formazione delle coppie di elementi presi da due insiemi finiti diversi (ciò che è ...
Leggi Tutto
infinito
Walter Maraschini
Un tutto grande come le sue parti
Ci sono cose, come le stelle, che sono enormi o lontanissime se confrontate con gli oggetti della vita quotidiana; altre che sono invece [...] tedesco Georg Cantor dimostrò che non tutti gli infiniti sono uguali!
Egli prese in considerazione tutti i numeri reali positivi compresi tra 0 e 1, cioè tutti i numeri maggiori di 0 ma minori di 1 che si possono scrivere in forma decimale come 0,1 ...
Leggi Tutto
continuo e discreto
Paolo Zellini
Un enigma che la matematica ha sempre cercato di risolvere
Sono molte le domande che ci spingono a cercare una definizione del continuo. Lo spazio è composto di punti? [...] elettronica viene codificata come insieme discreto di numeri.
La densità dei numeri razionali
In un metro i numeri sono disposti su una linea retta. Quelli indicati sono soltanto i numeri interi positivi, ma si capisce, per esempio, che esattamente ...
Leggi Tutto
spazio metrico
Luca Tomassini
Nozione introdotta nel 1906 da Maurice Fréchet e sviluppata poco dopo da Felix Hausdorff; è un risultato diretto dell’analisi delle principali proprietà astratte della [...] . Si definisce quindi metrica su un insieme I un’applicazione d di I×I nell’insieme ℝ+ dei numeri reali positivi o nulli tale che: (a) d(x,y)=0 se e solo se x=y; (b) d(x,y)=d(y,x); (c) d(x,z)≤d(x,y)+d(y,z) per ogni x,y,z in I. La condizione (c) è ...
Leggi Tutto
forme modulari
Massimo Bertolini
Si indichi con SL2(ℤ) il gruppo delle matrici 2×2 a coeffcienti nell’anello ℤ degli interi relativi aventi determinante 1, e con Γ0(N) il sottogruppo contenente le matrici [...] a Γ è una funzione f:ℋ→ℂ a valori nel campo complesso ℂ, dove ℋ è il semipiano superiore dei numeri complessi aventi parte immaginaria positiva, soddisfacente le condizioni seguenti: (a) f è olomorfa su ℋ (cioè ammette la derivata in senso complesso ...
Leggi Tutto
indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] o associazioni lontani: v. distanze in astronomia: II 218 d. ◆ [ALG] I. di Eulero-Gauss: funzione di una variabile positiva intera m che dà il numero dei numeri interi positivi non maggiori di m e primi con m; si ha I(m)= p₁a1-1...pnan-1(p₁-1)... (pn ...
Leggi Tutto
congruenza
Luca Tomassini
Relazione tra due elementi dell’insieme ℤ dei numeri interi relativi (cioè positivi, negativi o nulli) a e b della forma a=b+mk, con m,k∈ℤ rispettivamente fissato e arbitrario. [...] altri termini, la differenza a−b deve essere divisibile per un intero positivo m, chiamato modulo della congruenza, ovvero a e b hanno resti intero è dunque congruente con uno e uno solo dei numeri 0,…,m−1, ciascuno dei quali appartiene a una classe ...
Leggi Tutto
segno
ségno [Der. del lat. signum] [ALG] [ANM] Nome di simb. di operazioni, quindi operatore: + per l'addizione, ╳ per la moltiplicazione, ecc.; i s. + e - indicano se un numero è positivo oppure negativo [...] e si chiamano s. opposti (il doppio s. ± indica che il numero può essere sia positivo che negativo); tali s. si applicano, oltre che a numeri, a espressioni algebriche e funzionali in genere; come operatore, ha il simb. sg o sgn o sign, e assume i ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...