Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...]
In algebra, la b. di una potenza ax, con x reale qualsiasi, è il numero a.
B. di un sistema di logaritmi è il numeropositivo a, del quale tutti gli altri numeripositivi si vogliono esprimere come potenza (se ax=b, si dirà che x è il logaritmo ...
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continuo 1
contìnuo1 [agg. Der. del lat. continuus, da continere "tenere unito", comp. di cum "insieme" e tenere, e quindi "non interrotto"] [ALG] Applicazione c.: applicazione definita su uno spazio [...] generalizzazione del concetto di funzione c. (v. oltre). ◆ [ALG] Frazione c.: rappresentazione dei numeripositivi a mezzo di successioni di interi. Se a è un intero positivo, allora a può essere scritto in uno e un solo modo come:
indicando con [x ...
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base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] combinazioni lineari dei coefficienti di due di esse, le coniche b. del fascio. ◆ [ANM] B. di un sistema di logaritmi: il numeropositivo a, del quale tutti gli altri numeripositivi, b, si vogliono esprimere come potenza. ◆ [ALG] B. di un sistema di ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] DB) valga -1. ◆ [ANM] Integrale a.: integrale di una forma armonica. ◆ [PRB] Media a.: per n numeripositivi an, è l'inverso A della media aritmetica degli inversi dei numeri: A=n/ Σn(1/an). ◆ [MCC] Moto a.: v. cinematica: I 592 e. ◆ [ANM] Potenziale ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] F aventi un fissato hF. Questo è vero e può essere dedotto dal teorema seguente.
Teorema di Siegel. Sia δ>0 fissato; allora esiste un numeropositivo c=c(δ) tale che
[21] hF>c(δ)∣d∣1/2−δ F=ℚ(√d), d〈0.
Nessuno è ancora riuscito a determinare ...
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In matematica, corrispondenza biunivoca tra due insiemi dotati di ‘strutture’, la quale conservi le strutture stesse. Le strutture sono di tre tipi: d’ordine, algebriche e topologiche, e si hanno perciò [...] intero associa il suo quadrato è un i. tra l’insieme N=[1, 2, 3, ...] dei numeri interi positivi e l’insieme M=[1, 4, 9, ...] dei loro quadrati, pensando tanto N quanto M ordinati in senso crescente. I. tra insiemi dotati di strutture algebriche ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] congrui al mod. m; si chiama allora soluzione una classe di numeri congrui mod. m che soddisfano alla congruenza, mentre si chiamano talvolta radici i minimi interi positivi di ciascuna classe costituente una soluzione. Il risultato fondamentale è il ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] regola di Cartesio: in un’e. a radici tutte reali, il numero delle variazioni (di segno) nella successione dei coefficienti è uguale al numero delle radici positive (tenuto conto della loro molteplicità); lo stesso può affermarsi delle permanenze di ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] , e che lo stesso dovesse accadere se invece di 6 si fosse preso un qualunque «numero non parimenti pari» (cioè un numero congruo a 2 mod 4), mentre sapeva che era positiva in tutti gli altri casi. La prima parte della congettura era vera, come fu ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...