intero
intèro [agg. e s.m. Der. del lat. integer -egri] [LSF] Che ha tutte le sue parti e, come s.m., l'insieme delle parti, il tutto. ◆ [ALG] I. algebrico: numero che sia radice di un'equazione irriducibile [...] algebrica; gli i. algebrici hanno proprietà simili a quelle degli ordinari numeri interi. ◆ [ANM] Funzione i.: v. funzioni di variabile delle variabili (come capita per i polinomi). ◆ [ALG] Numeri i. o i. relativi: quelli che possono, intuitivamente, ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] concepivano geometricamente anche l’aritmetica e le equazioni algebriche, gli Indiani preferivano lavorare sui numeri anziché sulle grandezze: introdussero i numerinegativi, il calcolo dei radicali, e diedero il primo avvio all’algebra.
Così come la ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] costituisce ormai per l'uomo una sorta di dato che è stato superato in molte essenze laterali (numerinegativi, irrazionali, immaginari, ecc.); lo stesso si può dire delle geometrie non euclidee rispetto a quella euclidea e così via. Al limite, ogni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] W. von Leibniz. L’algebra forniva una trattazione sistematica di tutta la materia, formulando chiare definizioni dei numerinegativi e immaginari, perfezionando la teoria delle equazioni (conteneva, tra l’altro, un’efficace soluzione per le equazioni ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] : a) per un punto fisso stabile tutti i λi sono negativi; b) in un ciclo limite λ1=0 e λi<0 costruita non è altro che un modo diverso di scrivere y(0): infatti ogni numero y(0) contenuto nell’intervallo [0,1] può essere espresso nella forma y ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] chimico del sistema, necessariamente minore della minima energia accessibile a una singola particella, E0, affinché i numeri di occupazione non siano negativi. A differenza del fattore di Fermi, il fattore di Bose non è limitato, anzi può diventare ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] cromatografiche, sono stati studiati e messi a punto numerosi rivelatori che hanno il compito di definire un segnale onde per es. l’ascenden;te è positivo e il discendente è negativo; il diatonico tranquillo e il cromatico inquieto. L’ a. morfologica ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] naturali e di cui il t. relativo, il t. ‘numero’ della tradizione aristotelica, è «misura sensibile ed estesa mediante il alla loro longitudine λ rispetto al meridiano centrale, assunta positiva o negativa a seconda che ci si trovi a ovest o a est ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] z si ha la s. ∑∞k=0akzλk, e se i λk sono interi si ha una s. di potenze alcune delle quali (in numero finito) sono eventualmente negative.
S. esponenziale
È lo sviluppo in s. di Maclaurin della funzione ex; si ha, con la convenzione
0!=1, ex=∑∞k=0xk ...
Leggi Tutto
segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] Regola dei s. Regola per la determinazione del s. del prodotto di due numeri relativi (secondo cui tale prodotto è positivo se i due numeri hanno lo stesso s., è negativo se i due numeri hanno s. diverso). S. di una funzione Il fatto di assumere, in ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...