La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] binomiali e delle apotomi; l'autore tratta queste grandezze irrazionali in termini esclusivamente aritmetici. La seconda sezione è dedicata 'alle regole che permettono di ottenere il [numero] incognito ricercato'; dopo una parte che tratta della ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] solito sul continuo, cioè con variabili che assumono valori nel campo dei numeri reali (razionali e irrazionali), ma esistono diverse teorie plausibili del continuo e del concetto di numero reale: J.W. Richard Dedekind (1831-1916) lo concepì come una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] concordia nell’uomo tra mente e corpo, tra le parti irrazionali e le parti razionali dell’anima. Ha esperienza di questa la procedura che consente a Zarlino di diminuire la distanza tra numeri e corpi sonori, tra le quantità astratte dell’aritmetica e ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] debole e indifeso disponibile a qualsiasi suggestione o credenza irrazionale. Il desiderio di sapere resta insoddisfatto e tanto sempre esercitato un certo fascino ed è ricorrente in numerosi miti. Nel repertorio magico tradizionale rientrano l'uso di ...
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Sport e violenza nella società moderna
Rocco De Biasi
Lo sport come antagonista della violenza
Molte discipline sportive rappresentano l'eredità, in forma moderna, di quei combattimenti simbolici che [...] sportive non impedisce il verificarsi di comportamenti irrazionali o distruttivi. Anche alcuni studiosi che
Considerazioni conclusive
In questo capitolo ci siamo soffermati su numerose varianti del nesso sport-violenza. Benché il significato del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] la terminologia greca) le tredici forme principali delle quantità irrazionali; alla fine del libro è posto il problema Spagna. La forma di queste cifre ci è nota grazie ai numerosi scritti sull'abaco dell'XI e XII sec., appartenenti alla tradizione ...
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Anna Genovese
Federica Pasquariello
Abstract
Il contributo analizza la disciplina dell'impresa artigiana sotto il profilo privatistico, con particolare riferimento alla normativa dettata dal codice [...] del lavoro proprio dell'artigiano; (iii) al limite per il numero di dipendenti (Bione, M., La nuova definizione di impresa artigiana più complessa. Questa lettura risulterebbe talmente irrazionale da costringere a tollerare una prima imprecisione ...
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Evidence-based medicine
Paolo Vineis
L’evidence-based medicine (EBM) è una branca della medicina, sviluppatasi a partire dai primi anni Novanta del 20° sec., che ha come scopo quello di migliorare la [...] tratta sicuramente di proprietà paranormali o irrazionali, ma di fenomeni di sintesi dell che non sono migliorati rispettivamente nel gruppo in studio e nel gruppo placebo; Ni il numero totale (a+b+c+d) di soggetti in ogni strato; i lo strato generico ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] 'esecuzione quanto più facile e rapida e da porsi al riparo dalla possibilità di ottenere grandezze numericheirrazionali, i numeri surdi, che viceversa una divisione per moduli consistenti in triangoli equilateri avrebbe comportato. Un simile metodo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] si concentrò sulla teoria dell'integrazione delle funzioni irrazionali. Egli espresse gli integrali, o secondo le molto lentamente: in altre parole è necessario sommare un numero molto grande di termini per ottenere l'approssimazione voluta. Nel ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...