Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] può accadere che le operazioni abbiano elementi n. distinti o anche che una o più ne siano sprovviste; per es., nell’anello costituito da numeriinteri, rispetto alle ordinarie operazioni di somma e di prodotto, gli elementi n. sono rispettivamente i ...
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Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] è concentrata a partire dagli anni 1960 sull’uso di immagini rappresentate mediante matrici bidimensionali di numeriinteri che indicano il valore digitalizzato dell’intensità luminosa in punti regolarmente spaziati (pixel) dell’immagine originaria ...
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Agraria
Legge del minimo
Legge che afferma che la quantità della produzione è regolata dall’elemento nutritivo contenuto nel terreno in proporzione minima rispetto agli altri. Corrisponde alla legge dei [...] è il m. assoluto della funzione.
Il minimo comune multiplo di due o più numeriinteri è il più piccolo tra i numeri divisibili per tutti i numeri dati. Si trova scomponendo i numeri in fattori primi, e risulta formato come prodotto di tutti i fattori ...
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Matematica
In algebra moderna, si chiama i. in un anello A un particolare tipo di sottoanello I di A tale che il prodotto ai di un qualsiasi elemento a di A per un qualsiasi elemento i di I sia ancora [...] ; un i. sia destro sia sinistro si chiamerà bilatero. Esempi: nell’anello dei numeriinteri è un i. l’insieme dei multipli di un fissato numerointero (per es. l’insieme dei numeri pari o l’insieme dei multipli di 3, come in fig.); nell’anello dei ...
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Matematico tedesco (Pietroburgo 1845 - Halle 1918); prof. all'univ. di Halle dal 1872 al 1905. È stato uno dei matematici più acuti del sec. 19º, le cui idee, spesso contrastate all'inizio, hanno rivoluzionato [...] 'insieme) può ben essere uguale a quello di una sua parte. Hanno, per es., la stessa potenza l'insieme dei numeriinteri e quello dei numeri pari; così pure i punti di un quadrato formano un insieme che ha potenza uguale all'insieme formato dai soli ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] anello Z[i], che ricordano molte proprietà dell’anello degli interi, sia perché si ricollegano a vari problemi di teoria dei numeri.
N. decimali. - Sono i n. costituiti da una parte intera e da una parte decimale, separate da una virgola (sostituita ...
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Termine con cui è anche chiamata l'algebra combinatoria, disciplina che studia, piuttosto che le strutture algebriche classiche (gruppo, anello, corpo, ecc.), le strutture algebriche di tipo più semplice, [...] però a trovare un proprio posto nella matematica tradizionale. Godfrey H. Hardy e John E. Littlewood studiarono il comportamento asintotico del numero p(n) di partizioni di un intero n (le partizioni di n sono i modi di scrivere n come somma di ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] e le loro combinazioni lineari finite a coefficienti interi relativi
Tali combinazioni lineari si dicono cicli a continue f e g di S in S′ si dicono omotope se per ogni numero reale t appartenente all’intervallo [0, 1] esiste un’applicazione ht: S ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] ordini e da Mojzesz Presburger (1930) al gruppo additivo degli interi. La teoria dei modelli era nata.
A partire dagli anni Cinquanta introduce aprono la strada a uno studio sistematico del numero dei possibili modelli (a meno di isomorfismo) delle ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] nella colonna relativa a L=3 stati con lo stesso valore di L ma con diverso valore di J. Ogni stato è anche caratterizzato con un numerointero (1S, 2S, 2P, 3S, 3P ecc.) che fornisce l’ordine progressivo del livello nella scala delle energie (questo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...