La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] diametro di anelli successivi e dimostrando che i quadrati dei diametri aumentano come i numeriinteri, Newton stabilì che i cerchi appaiono secondo multipli interi dello spessore dello strato d'aria misurato al primo anello. In questo modo dimostrò ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] chiari, essa risponde a considerazioni tecniche assai chiare. Le proporzioni descritte si applicano a una serie di numeriinteri positivi che rappresentano i raggi dell'orbita di ciascuno dei sette pianeti attorno alla Terra: Luna, Sole, Mercurio ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] sono i moti medi rispettivamente del pianeta perturbatore e di quello perturbato, per esempio in gradi ad anno, i1 e i2 sono numeriinteri arbitrari positivi o negativi, e t è il tempo espresso in anni. Il coefficiente K della maggior parte di questi ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] delle regole di Mahāvīra a questo riguardo è, in notazione moderna, (q/p)=(1/r)+[s/(rp)], dove r e s sono numeriinteri che soddisfano la condizione p+s=qr.
Il cap. 4, Procedimenti per problemi vari, verte sulle diverse classi (jāti) di problemi che ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] c il calore specifico del composto, c', c", ecc. quelli de' suoi componenti a volume uguale, e p', p", ecc. il numerointero o frazionario delle molecole, o dei volumi di questi ultimi che concorrono a formare una molecola od un volume del composto ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] ripetitivo che non richiede alcuna innovazione per il proprio svolgimento. Ne è un esempio la semplice addizione di due numeriinteri. Spesso è chiaro già intuitivamente se una data funzione è effettivamente calcolabile oppure no. Di solito, tuttavia ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] , stabilisce che nelle reazioni gassose i volumi dei reagenti sono legati ai volumi dei prodotti di reazione secondo rapporti tra numeriinteri piccoli; così, per esempio, 2 litri di idrogeno si combinano con 1 litro di ossigeno per formare 2 litri d ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] il loro combinarsi in composti chimici regolato da numeriinteri. La teoria degli spiriti e delle essenze che è facile quando si parla di una rete artificiale. Poiché l'intera rete è implementata all'interno di un grande computer convenzionale, siamo ...
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La grande scienza. Computer science
Scott Kirkpatrick
Computer science
La computer science si colloca con caratteristiche peculiari tra le scienze cosiddette esatte e dell'ingegneria, costituendo dal [...] di dati.
Consideriamo un insieme di dati, ognuno dei quali sia etichettato con una 'chiave' costituita da un numerointero di una o due cifre e venga perforato su di una scheda. Agli inizi del XX sec. si esaminavano tutte le schede con una macchina ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] tra loro e con il raggio della sfera in cui sono inscritti non possono essere espressi da rapporti numericiinteri tra i rispettivi quadrati, e pertanto per poterli caratterizzare occorre inserirli in una qualche classe di incommensurabili. Anche ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...