Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] i n. interi negativi. Il sistema dei n. interi (detti anche n. interirelativi) costituisce perciò 1+1+1 = 1+1+1+1+1. È stato tra l’altro dimostrato che i numeri p(n) sono uguali ai coefficienti dello sviluppo in serie
di Mac Laurin della funzione Π∞n ...
Leggi Tutto
insieme
insieme nella teoria ingenua degli insiemi termine primitivo (cioè non definibile se non in modo tautologico, e pertanto assunto come noto) legato alla possibilità di considerare una moltitudine [...] il suo ordinamento standard ≤ è ben ordinato, mentre non lo è l’insieme Z dei numeriinterirelativi perché, per esempio, il sottoinsieme dei numeri negativi non ha un minimo. Una versione equivalente dell’assioma della → scelta, nota come teorema ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] , e nel frattempo le grandezze trigonometriche continueranno a essere indicate, in Oriente come in Occidente, come numeriinterirelativi a cerchi di raggio grande, tanto più grande quanto migliore deve essere la loro approssimazione (Regiomontano ...
Leggi Tutto
Gli insiemi numerici
Angelo Guerraggio
Gli insiemi numerici
Gli insiemi numerici più importanti sono quelli dei numeri naturali, dei numeriinteri, dei numeri razionali, dei numeri reali, dei numeri [...] continuare a valere il più possibile le proprietà che valevano nell’insieme di partenza.
■ I numeriinteri. Si arriva così a Z, l’insieme dei numeriinterirelativi: Z = {0, + 1, −1, + 2, −2, ...}. A questo insieme ci si riferisce spesso indicandolo ...
Leggi Tutto
successione
successióne [Der. del lat. successio -onis, dal part. pass. successus di succedere "venire dopo", comp. di sub "sotto" e cedere "andare"] [ANM] Insieme di elementi ai (numeri, punti, funzioni, [...] , e limitata se tutti i suoi elementi sono compresi entro due estremi. ◆ [ANM] S. bilatera: s. i cui indici sono numeriinterirelativi; la sua convergenza si definisce come convergenza indipendente delle due s. {an} e {a-n} . ◆ [ANM] S. completa: v ...
Leggi Tutto
MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] linguaggio L di G ha i simboli non logici + e 0. Interpretiamo L sulla struttura costituita dall'insieme Z dei numeriinterirelativi, dall'operazione di addizione ordinaria (per la funzione binaria +) e dalla costante zero (per il simbolo 0). I tre ...
Leggi Tutto
INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] delle espressioni del tipo ax2 + 2bxy + cy2, dove a, b, c denotano numeriinterirelativi dati. Si tratta di determinare le condizioni necessarie e sufficienti, affinché due forme siffatte si possano trasformare l'una nell'altra con una sostituzione ...
Leggi Tutto
Z
Z (insieme dei numeriinteri) insieme numerico che estende l’insieme N dei numeri naturali. È l’unione dell’insieme dei numeriinteri positivi
dell’insieme dei numeriinteri negativi
e dell’insieme [...] quindi l’insieme Z come l’→ insieme quoziente di N × N rispetto a tale relazione di equivalenza: Z = (N × N)/∼.
Un numerointerorelativo è un elemento di Z e quindi coincide con una classe di equivalenza della forma [(a, b)], definita come
Tale ...
Leggi Tutto
anello
Luca Tomassini
La nozione di anello esprime in forma astratta le analogie presenti, per es., tra la manipolazione dei numeriinterirelativi e quella dei polinomi. Il suo studio è stato decisivo [...] uso di una sola equazione. Per es., l’insieme ℕ dei numeri naturali non è un anello rispetto alle usuali operazioni di addizione e inverso rispetto all’addizione è necessario considerare gli interirelativi ℤ (positivi e negativi).Lo studio degli ...
Leggi Tutto
corpo
Luca Tomassini
Consideriamo in un anello con unità A l’equazione ax=b, dove a,b sono elementi fissati e x un elemento ‘incognito’ di A. Un primo semplice caso è quello in cui a=0; poiché 0x=0 [...] u,v in A la relazione uv=0 implica u=0 o v=0 (talvolta è richiesto che A sia commutativo). L’anello ℤ dei numeriinterirelativi è evidentemente un dominio di integrità. Chiaramente in questo caso l’equazione ax=b possiede al più una soluzione, ma ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...