Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] ; determinanti, XII, p. 691; frazione, XVI, p. 45; insieme, XIX, p. 358; numero, XXV, p. 31; punto, XXVIII, p. 548; superficie, XXXIII, p. 1; vettore, XXXV circa 7000 pagine (più altre 4000 di indici) pubblicate oggigiorno annualmente, per un totale ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611)
Giuseppe POMPILJ
Tutta la moderna scienza del reale è imbevuta di "probabilità" e gli sviluppi di questi ultimi sessant'anni hanno ampiamente [...] l'ipotesi della normalità delle componenti accidentali si deve ricorrere ad altri indici di cui il più celebre è l'indice χ2 di Pizzetti-Pearson. Gli indici t, F, χ2 e i numerosi altri che non abbiamo nemmeno nominato descrivono altrettante v. c. di ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] ) al fine di garantire una riduzione dell'errore. Nel caso elementare di un sistema lineare, se -x indica una soluzione calcolata (con un qualunque algoritmo numerico), e r=b−Ax è il residuo a essa associato, si può facilmente verificare che
,
dove ...
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SPAZIO (XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), [...] Fλ è chiuso (in S). Poiché questo è compatto, esiste un numero finito di insiemi Fλ, cioè F1, F2, ..., Fr, la cui uno s. vettoriale V sui reali è un'applicazione di V sui reali; indicando con ∥ v ∥ la norma del vettore v, devono sussistere i seguenti ...
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L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] seguito un esempio concreto. Il problema è quello di determinare la radice quadrata del numero 7. La scrittura simbolica √7 non è d'ausilio in quanto indica la soluzione solo formalmente, senza essere efficace ai fini pratici. Il quesito può essere ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] di elementi d'un insieme X un'applicazione di un prefissato insieme I di indici in X (per es., una successione è una famiglia il cui insieme degl'indici è l'insieme dei numeri naturali). Un ipergrafo è dato da un insieme V (insieme dei vertici) e da ...
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NUMERICI, CALCOLI (XXV, p. 29; App. III, 11, p. 286)
Enzo Aparo
Introduzione. - La nozione di c. n. si può introdurre, facendo riferimento al termine latino calculus (piccola pietra, pedina), nel modo [...] 1, 2, ..., ni − 1; i = 1, 2, ..., n).
Posto pii(x) per indicare il polinomio di 1° grado che in xi vale f (xi) e ha derivata uguale a f′(xi
Si considera una successione di sottospazi Fh a un numero finito di dimensioni,
La successione {Fh} si suppone ...
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LIMITE (XXI, p. 162)
Tullio Viola
La moderna esigenza di una visione sempre più astratta e sintetica dei concetti fondamentali della matematica ha portato a generalizzare in più direzioni il concetto [...] punti di S comuni a infiniti En, E′ l'insieme dei punti di S comuni a tutti gli En, esclusi al più un numero finito di indici n (questo numero potendo variare da punto a punto di E′). In ogni caso è E′ ⊆ E′′. Quando E′ = E″, questo insieme E = E′ = E ...
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. La teoria dei corpi (astratti) costituisce uno dei capitoli più profondamente studiati dell'algebra moderna (v. in questa App.); essa ha avuto origine da una celebre memoria di E. Steinitz del 1910, [...] "valore assoluto", il corpo K* è isomorfo al corpo dei numeri reali; se invece si assume come valutazione quella più sopra indicata, legata al numero primo p, il corpo K* è il corpo dei "numeri p-adici", totalmente diverso dal corpo reale: l'analisi ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] il gruppo di coomologia di de Rham di M in dimensione r e si indica con HrR(M). Se D è un dominio (r+1)-dimensionale con è dato da
χ(M)=v−e+f. (55)
Alternativamente, se bi è l'i-mo numero di Betti di M, cioè bi=dim Hi(M;R), allora
χ(M)=b0−b1+b2=2−b1 ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...