Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] sua opera Che cosa sono e cosa dovrebbero essere i numeri. Peirce sostiene invece di aver definito la nozione di (e si parla di Icona); 2) perché è connesso fattualmente a esso (Indice) o 3) perché è legato a esso da convenzione (Simbolo). Non rimanda ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] bambole nella tomba di fanciulle morte nubili, come indicano gli esempî rinvenuti a Terracina e a Brescello ( in movimento e che danzando sul suolo, vien spinto con la frusta. Numerosi poeti da Aristofane (Uccelli, 1465; Pace, 864), Platone (Rep., iv ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] determinante fu l'influenza dei gesuiti), che misero all'Indice le opere dello stesso Gall (e quelle dei suoi presidente della Società frenologica di Parigi e pubblico lettore in numerose altre società. Una collezione frenologica (teste di uomini e ...
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parlare
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche con altissimo indice di frequenza.
1. Denota genericamente l'atto del " pronunziare parole " con le quali trasmettere ad altri [...] 9 [due volte]), spiriti (Vn XXVII 4 17), sospiri (XXXIV 5), canzone (Cv III IX 4), e non solo nei luoghi qui indicati.
2. Più numerose le occorrenze in cui p. si richiama, come valore primario, non tanto all'atto di pronunziar parole quanto alla sua ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] . Anomalie ortografiche, scambio di generi, di casi, di numeri, di tempi e modi verbali pullulano nel racconto del Chronicon di re e imperatori a Roma con donazioni a pontefici, è indicativo che non l'adesione a una fazione filopapale, come è stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] umani. Secondo logiche recondite, entità astratte come lettere e numeri prendono vita mentre immagini di corpi ansiosi simboleggiano il dolce di sogno”, ma è soprattutto nel Manifesto che egli indica nel sogno il nuovo codice da seguire, introducendo ...
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MOLINELLI, Giambattista
David Armando
– Nacque a Genova il 29 genn. 1730 da Agostino e da Chiara Maria. Frequentò le scuole pie fino ai corsi di teologia, avviati presso i gesuiti e conclusi dagli scolopi, [...] . Degola, che dell’iniziativa fu il principale artefice, lo indicò ai suoi corrispondenti come il presidente della società promotrice e gli attribuì uno degli articoli inseriti nel numero inaugurale del 17 giugno. Sempre tramite Degola, il quale era ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] una colonna onoraria eretta nel 64 d. C. D'altra parte i numerosi blocchi di reimpiego, sculture o iscrizioni provenienti dalle necropoli vicine, sono l'indice di rimaneggiamenti in relazione con una occupazione tarda degli stessi edifici.
Lo scavo ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] tipografico, le Lettere di C. Tolomei (1547, con numerose ristampe), in quarto, con nuovi caratteri disegnati dal Tolomei dai bibliofili; alcune sono rare o introvabili: del suo Indice dei libri proibiti del 1554 non è rimasto alcun esemplare. ...
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Vedi CANONE dell'anno: 1959 - 1994
CANONE (v. vol. II, p. 311)
A. H. Borbein
La parola greca κανών designa in origine un'asta diritta, in particolare un utensile dei muratori: il regolo (o squadra), [...] delle due citazioni letterali del c. (frg. Β 2 Diels- Kranz) l'esito dell'osservazione precisa di numerosi rapporti numerici viene indicato con il termine tò ευ. «Il bene» qui è un valore contemporaneamente estetico e morale. Una connotazione morale ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...