In matematica è un concetto di fondamentale importanza. Date due classi, o insiemi, di oggetti (a) e (b), si dice che fra di esse intercede una corrispondenza quando ad ogni elemento a dell'una viene associato [...] curva algebrica sia definita dalla proprietà d'essere incontrata in un numero finito n di punti da una retta arbitraria. J. complesso (cioè per rette concepite come luoghi di punti reali e immaginarî). Per il campo reale non c'è nulla da aggiungere: ...
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Matematico nato a Ginevra nel 1768 e morto a Parigi nel 1822. Suo padre, entusiasta di Rousseau, l'aveva educato secondo i principî dell'Émile. Partecipò attivamente alla Rivoluzione francese. È autore [...] 1806, in cui è contenuta la rappresentazione dei numeri complessi nel piano, che porta anche il da una prefazione e seguita dagli estratti delle Annales relativi alla questione degl'immaginarî; e il Dictionnaire hist. et biogr. de la Suisse, s. v ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] negative, poi soprattutto, con l’autonomizzarsi delle tecniche di manipolazione algebrica, appare anche l’idea di numeroimmaginario. Questa estensione si lega all’intuizione, che verrà dimostrata successivamente da Gauss, che una equazione di ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] di Lorentz nella (14) e nella (15) diventano immaginari per v>c. Inoltre si può mostrare che il di moto circolare uniforme attorno all'origine O di S, questo numero sarà anche uguale al numero di onde che arrivano in O nell'unità di tempo. ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] della dinastia di Akkad. Le gesta, reali o immaginarie, dei re di questa dinastia descritte nei presagi storici , già citato nel paragrafo precedente, che in un passo della Bibbia (Numeri 22-24) è chiamato da un re nemico di Israele a maledire quel ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] in quanto il dielettrico occupa solo una metà dello spazio) è proporzionale a
(con Im(z) si indica la parte immaginaria del numero complesso z).
Abbiamo visto, trattando la spettroscopia ottica, che ΔR/R è proporzionale a ε′′. La formula (6) mostra ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] costituisce ormai per l'uomo una sorta di dato che è stato superato in molte essenze laterali (numeri negativi, irrazionali, immaginari, ecc.); lo stesso si può dire delle geometrie non euclidee rispetto a quella euclidea e così via. Al limite, ogni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] anche se ben fondate, alla stregua degli immaginari e delle quantità negative. Le difficoltà concettuali risulta che se x è l'ascissa di una curva, se m e n sono due numeri, e se xm/n sono le ordinate innalzate ad angolo retto, allora l'area della ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] parlare solo al presente.
La rete ospita attualmente un numero quasi incommensurabile di siti dedicati alle fiabe o alle novelle 1977.
P. Tabet, C’era una volta. Rimosso e immaginario in una comunità dell’Appennino toscano, Firenze-Rimini 1978.
G. ...
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Consumi e pratiche culturali nelle regioni italiane
Paolo Magaudda
Marco Santoro
Il consumo culturale come pratica sociale
Esaminare il consumo culturale in Italia, e in particolare nelle regioni italiane, [...] biglietti venduti era il Nord-Ovest, guidato in termini numerici assoluti dalla Lombardia, a partire dagli anni Settanta a per la diffusione di una cultura del consumo e di immaginari consumistici in una società, come quella italiana del dopoguerra ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...