IPERSPAZIO (ted. mehrdimensionale Raum)
Alessandro Terracini
1. Sotto la voce dimensioni è stata esposta un'analisi di questo concetto, secondo la quale allo spazio fisico si devono attribuire tre dimensioni, [...] sono funzioni algebriche di k parametri indipendenti, e N è il numero dei punti che essa ha in comune con uno Sn-k generico (n -1)/2 incluse, secondo che n è pari oppure dispari: per n dispari, gli spazî a (n -1)/2 dimensioni si distribuiscono in ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243)
Mariano SANTANGELO
Franco MOLINA
Come è noto, i materiali che presentano suscettività magnetica negativa vengono denominati diamagnetici, quelli che hanno [...] . Ciò succede quando qualcuno degli elettroni orbitali rimane spaiato: esempî di atomi paramagnetici sono quelli con un numerodispari di elettroni; sono ioni paramagnetici quelli del gruppo degli elementi di transizione; i metalli presentano pure un ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] campi e indirizzi diversi. Se pure limitate ad alcuni dei numerosi indirizzi nei quali l'algebra generale è ormai ramificata, scuole un corpo alternativo (L. S. Skornjakov, 1951), di caratteristica dispari, è un'"a. di Cayley-Dickson" (si tratta di ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] da P a un punto Q sicuramente esterno alla curva, e contare il numero di volte che tale segmento attraversa la curva; se è pari allora P è esterno alla curva, mentre se è dispari allora P è interno. Analogamente, le dimostrazioni di alcuni teoremi di ...
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(III, p. 580).
I metodi statistici.
I metodi statistici servono nell'antropologia alla valutazione delle varie misurazioni e osservazioni. Per questo scopo è necessario:
1. mettere in relazione reciproca [...] esattamente nel centro della scala di notazione scelta;
2. il numero dei gradi di notazione deve essere sempre dispari, perché dalla notazione media deve partire verso ciascuna direzione un numero eguale di gradi di notazione;
3. tutti i gradi di ...
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VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] X è una rappresentazione lineare di &scr;F(X) nel campo R dei numeri reali, tale che, se f e g sono due elementi qualsiansi di & s(p), allora
oppure:
secondoché s è una permutazione pari o dispari; b) ω sia p-lineare, nel senso che, ove si ...
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Si definiscono c. di c. (I, p. 326; XXXIV, p. 911) molecole o ioni comprendenti almeno uno ione metallico, detto atomo centrale o centro di c., circondato da atomi o molecole in una ben definita disposizione [...] tra i due esempi è che nel primo caso ci sono 2 elettroni dispari, nel secondo 4. Tenendo presente che le proprietà paramagnetiche delle sostanze derivano dal numero di elettroni dispari, si vede che la disposizione degli elettroni come abbiamo detto ...
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POLIGONO (gr. πολύγωνον; ted. anche Vieleck)
1. Termine geometrico. Indicato con n un qualsiasi intero assoluto maggiore di 2, si prendano nel piano n punti A, B, C, ..., H, K, tali che non ve ne siano [...] , che non superano (n − 2)/2 o (n −1)/2, secondo che n è pari o dispari. Così i tipi diversi di poligoni stellati, il cui numero di lati è
sono rispettivamente in numero di
La fig. 7 mostra i quattro tipi di poligoni regolari stellati di 11 lati (non ...
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matematica. - Termine con cui si designano certe speciali espressioni che si presentano spontaneamente nella risoluzione dei sistemi di equazioni di 1° grado o, come si suol dire, lineari. Per riferirci [...] i modi i secondi e i terzi indici e dando a ogni termine il segno + o − a seconda che è pari o dispari il numero complessivo delle inversioni contenute nelle due permutazioni. Il determinante cubico d'ordine n consta dunque di (n!)2 termini. Analoga ...
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SONETTO
Mario Praz
. Composizione metrica di quattordici versi (endecasillabi in Italia, che è il paese d'origine), con rime disposte secondo schemi ben definiti. Un'idea di perfezione sembra associarsi [...] originariamente. Sicché, per la sua struttura, il sonetto esprime una finitezza risultante dalla combinazione di numeri pari e dispari: è un organismo musicale completo.
Il primo scrittore di sonetti fu molto probabilmente il poeta siciliano ...
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dispari
dìspari (ant. dispàri) agg. [dal lat. dispar -ăris, comp. di dis-1 e par «pari»]. – 1. Non pari, cioè non divisibile per 2: numeri d., i numeri interi 1, 3, 5, 7, ecc.; o espresso da un numero dispari: i giorni d. della settimana,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...