gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] dei numeri razionali non nulli rispetto all'operazione usuale di prodotto e l'insieme dei numeri interi modulare: v. algebre di operatori: I 99 c. ◆ [ALG] G. ortogonale complesso, reale e speciale: v. gruppi classici, teoria dei: III 110 b. ◆ ...
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serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] : lo stesso che s. numerica (v. oltre). ◆ [ANM] S. di potenze: forma generale Σn=-∞n=+∞an(z-z₀)n, ove an (coefficienti della s.) e z₀ (centro della s.) sono parametri complessi e z è una variabile complessa. Se an≡0 per n<0 si ha una s. unilatera ...
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continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] , spesso lecita e conveniente, di dati molto più complessi. ◆ [ALG] [ANM] Concetto di tipo intuitivo che soddisfano le due seguenti proprietà: (a) si può trovare un numero reale positivo ε, in generale dipendente da (x,y), tale che ogni ...
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algebra
àlgebra [Lat. algebra, der. dell'arabo al-giabr propr. "restaurazione", e quindi "riduzione" (dapprima nel signif. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in [...] mediante l'uso di simboli letterali che rappresentano numeri, quantità variabili o altre entità matematiche (per che un'equazione algebrica di grado n a coefficienti reali o complessi possiede esattamente n radici, purché si contino ciascuna con la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] voli con compiti ed equipaggi diversi, con una permanenza complessiva in orbita di 206 giorni.
Scoperte per Nettuno: 10 milioni di composti, tra inorganici e organici, e che tale numero aumenti in ragione di circa 400.000 all'anno.
Il satellite ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] un significativo passo avanti nello studio delle proprietà della funzione ζ. Egli dimostra che, detto N(T) il numero dei suoi zeri complessi con parte immaginaria compresa tra 0 e T, il sottoinsieme di quelli con parte reale 1/2 (che soddisfano ...
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L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] che esse si presentano in modo naturale come superfici di singolarità di complessi quadratici di linee.
Le configurazioni e la teoria degli invarianti
Numerosi e significativi indirizzi di ricerca confluirono nella geometria algebrica. Negli anni ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] futura ricerca logica e filosofica: dato un qualsiasi concetto complesso, lo si analizzi nei suoi componenti e si ripeta logico. Al posto dei 'veri caratteri' userà provvisoriamente numeri e lettere dell'alfabeto. La caratteristica dovrà dare criteri ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] sistemi. ◆ [MTR] S. coerente di unità di misura: unità di misura, sistema di: VI 405 e. ◆ [MCS] S. complesso: s. composto da un numero molto grande di costituenti elementari e che quindi non può essere descritto in termini di leggi di evoluzione e di ...
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divisore
divisóre [s.m. e agg. Der. del lat. divisor -oris, dal part. pass. di dividere e quindi "che fa una divisione"] [ALG] (a) Il secondo termine dell'operazione di divisione. (b) Con signif. particolare, [...] di per sé (v. conteggio elettronico), sia in sistemi più complessi. ◆ [ELT] D. analogico: v. circuiti non lineari: I una quantità a se ab=0, con b non nullo. Nell'anello dei numeri interi l'unico d. dello zero è lo zero, ma esistono anelli dotati ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...