Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] ad a:
La m. di due frazioni si riconduce alla m. dei numeri interi in quanto si ha:
L’operazione di m. si estende poi ai campi dei numeri reali e dei numericomplessi, che sono ampliamenti del campo dei numeri razionali. In ogni caso la m. di due ...
Leggi Tutto
Biologia
C. genetica Fenomeno che si verifica a ogni atto fecondativo, per cui lo zigote, riceve, dai nuclei dello spermatozoo e dell’uovo, un determinato corredo di geni, per lo più diverso da quello [...] elementi in ordine diverso sono da considerarsi come una stessa c.). Il numero delle c. di n elementi k a k si indica con Cn, in un sol modo come c. lineare di essi. Per es., un numerocomplesso a+i b è espresso in modo unico come c. lineare, con ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] è quindi soddisfacibile (in Z). Analogamente risultano m. di G gli insiemi Q, R e C dei numeri razionali, reali e complessi muniti dell’ordinaria addizione. I m. di G sono i gruppi.
Caratterizzazione e completezza
Il problema della caratterizzazione ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] sono 2 (pressione e temperatura) oltre ai parametri di composizione, che sono c−1 in ogni fase, quindi complessivamente f (c−1)+2. Se il numero delle equazioni è uguale a quello delle incognite, il sistema si trova in uno stato univocamente definito ...
Leggi Tutto
Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] Accanto al simbolo Ac o Ar vengono usualmente posti i numeri, da 1 a 4, per contrassegnare le diverse trasformazioni: f. di cui il 65-75% in complessi con porfirine, mentre il restante è presente in complessi proteici e in forma inorganica. Tutte le ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] reali). La comune natura degli elementi può variare; più frequentemente si trovano s. di numeri (reali o complessi), s. di punti, s. di funzioni. Le s. numeriche possono considerarsi come casi particolari delle s. di punti. Una s. il cui codominio ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] le f. y=f(x) nelle quali i valori assunti tanto dalla variabile indipendente x quanto dalla variabile dipendente y sono numeri, reali o complessi. Si hanno così le seguenti possibilità: funzione reale di variabile reale (per es., y=senx, per x reale ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] un organo può avvenire evitando l’insorgenza di reazioni immunitarie di rigetto. I g. tissutali sono numerosi e di complessa natura, legata all’esistenza di sistemi antigenici a livello leucocitario ed eritrocitario; ciascun antigene può presentare ...
Leggi Tutto
segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] secondo schemi in cascata o in parallelo, più algoritmi analoghi a quello descritto, si ottengono filtri numerici di varia complessità.
Filtri adattativi e predittori lineari. In quasi tutte le applicazioni relative alle comunicazioni elettriche e ai ...
Leggi Tutto
Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] La seconda operazione è quella di prodotto di un v. v per uno scalare r (numero reale); il risultato è il vettore v′ che ha il modulo v′=|r|v, un invariante. Un sistema a R≠0, comunque complesso, è generalmente riducibile, al più, al suo risultante ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...