Economia
In scienza della gestione, gestione delle o., l’insieme dei processi e delle attività che utilizzano risorse (umane e finanziarie, macchinari, informazioni, tecnologie ecc.) per trasformare ingressi [...] le o. elementari assumono proprietà diverse a seconda dell’insieme numerico cui sono applicate (numeri naturali, interi, razionali, reali, complessi). In algebra, le o. vengono definite come corrispondenze tra elementi di uno o più insiemi, stabilite ...
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Informatica
Processo inverso
(reverse engineering) L’attività di analisi di un prodotto (hardware e/o software) e, più in generale, di un dispositivo, ottenuto mediante ingegnerizzazione, al fine di individuarne [...] Matematica
Si chiama inverso (o reciproco) di un numero k, diverso dallo zero, il numero (sempre esistente e unico nel campo dei numeri razionali, reali, complessi) che moltiplicato per k dà come prodotto l’unità. Tale numero non è altro che 1/k e si ...
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Matematica
Manipolazione algebrica
Metodica, basata su algoritmi impiegati negli elaboratori elettronici, che permette il trattamento automatico di espressioni matematiche (per es., polinomi, funzioni [...] analitiche che operino su simboli e non solo su numeri; è anche detta, con uso improprio, m. frequenza emessa dal trasmettitore; questo sistema di m. è uno dei più complessi ma consente una velocità di trasmissione più elevata che non il precedente.
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In matematica, l’a. di un numerocomplesso non nullo z è l’anomalia del vettore che lo rappresenta nel piano di Argand-Gauss (➔ complessi, numeri); simbolo: arg z. Se z=a+i b, arg z è quindi l’angolo ϑ [...] definito (a meno di multipli di 2π) da cos ϑ=a/ρ, sen ϑ=b/ρ, ρ=√‾‾‾‾a2+‾‾‾b2. Spesso è conveniente definire un valore principale dell’a. considerando solo i valori di ϑ in un opportuno intervallo; le scelte ...
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Numerocomplesso in cui la parte reale sia nulla, e il cui quadrato sia quindi un numero reale negativo (il termine è usato talora per indicare impropriamente qualunque numerocomplesso: si dicono allora [...] i. puri i numeri che soddisfano la precedente definizione). Punto, retta, piano i. (o complessi) Sono detti rispettivamente un punto, una retta, un piano nelle cui coordinate (o coefficienti) intervenga qualche quantità complessa. ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] Laplace, di cui daremo ora un cenno.
Sia α (t) una funzione complessa della variabile reale t (≥ 0) che per semplicità supporremo continua. L'integrale
dove s=x+iy è un numerocomplesso, se converge per s0 = x0 + iy0, converge anche per tutti gli s ...
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SPAZI ASTRATTI
Sandro FAEDO
. L'analisi matematica classica studia le proprietà delle funzioni di una o più variabili numeriche. Tali funzioni sono determinate dai valori assunti dalla variabile x in [...] . Ma accanto alle funzioni di punto si studiano nell'analisi moderna i funzionali (v. XVI, p. 180), cioè numeri che dipendono non più dalla posizione di un punto nello spazio, ma da enti più complessi. Ad esempio la lunghezza di un arco di curva è un ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dal 1515, quando fu affidato alla stampa ed ebbe subito numerose edizioni, epitomi e commentari, tra i quali basterà qui ricordare " (la systasis o ratio), e un'altra che muove dal complesso al semplice (l'analysis o ratio), una terza che divide e ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] voli con compiti ed equipaggi diversi, con una permanenza complessiva in orbita di 206 giorni.
Scoperte per Nettuno: 10 milioni di composti, tra inorganici e organici, e che tale numero aumenti in ragione di circa 400.000 all'anno.
Il satellite ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] un significativo passo avanti nello studio delle proprietà della funzione ζ. Egli dimostra che, detto N(T) il numero dei suoi zeri complessi con parte immaginaria compresa tra 0 e T, il sottoinsieme di quelli con parte reale 1/2 (che soddisfano ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...