Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] esso la moltiplicazione non si può, in generale, invertire); altri c. di grande importanza sono il c. R dei numeri reali, il c. C dei numericomplessi e il c. Q dei quaternioni. Un c. nel quale non vale la proprietà commutativa del prodotto si dice ...
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Biologia
C. genetica Fenomeno che si verifica a ogni atto fecondativo, per cui lo zigote, riceve, dai nuclei dello spermatozoo e dell’uovo, un determinato corredo di geni, per lo più diverso da quello [...] elementi in ordine diverso sono da considerarsi come una stessa c.). Il numero delle c. di n elementi k a k si indica con Cn, in un sol modo come c. lineare di essi. Per es., un numerocomplesso a+i b è espresso in modo unico come c. lineare, con ...
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In matematica, una relazione tra numeri (o tra grandezze) nella quale viene affermato che un numero a (una grandezza A) è maggiore o minore di un numero b (di una grandezza B della stessa classe). In simboli: [...] , o tutt’al più uguale, al valore assoluto della somma; |a|+|b| ≥ |a+b|. La d. si applica anche ai numericomplessi, sostituendo il valore assoluto con il modulo.
Tra le d. algebriche elementari molto importante è la seguente:
[1]
Essa può essere ...
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L'a. l. costituisce uno strumento matematico di importanza fondamentale in ogni disciplina scientifica. Essa costituisce sia un efficace linguaggio comune con cui formulare problemi di natura diversa, [...] di precondizionatori ad hoc per problemi strutturati.
Problemi di autovalori
Il calcolo degli autovalori di una matrice A, cioè dei numericomplessi Ï per cui esiste un vettore non nullo x tale che Ax=ëx , è in teoria ricondotto alla risoluzione dell ...
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Complesso di 8 elementi o unità.
chimica Regola dell’o. Regola introdotta nella chimica da I. Langmuir e basata sulla teoria del legame di G.N. Lewis, secondo la quale quando due atomi si combinano per [...] Cayley, mentre negli altri ci si deve riferire al prodotto di quaternioni (n=4) o di numericomplessi (n=2) o infine, semplicemente, di numeri reali.
Musica
Composizione musicale per 8 strumenti solisti, generalmente in più tempi. Celebri sono l’o ...
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In matematica, equazione r. (o assolutamente r.) di Galois di una data equazione algebrica f(x)=0 è una particolare equazione algebrica collegata con la risoluzione della f(x)=0: la conoscenza di una sua [...] data. R. di un operatore lineare T È l’operatore Rλ(T)=(λI−T)−1, dove I è l’operatore identità e λ∈C, con C insieme dei numericomplessi. Questo operatore è utilizzato per la classificazione delle proprietà spettrali dell’operatore T (➔ spettro). ...
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In matematica, i numeri a più di due unità. Come gli usuali numericomplessi x+i y (a due unità) si possono rappresentare mediante i punti P (x, y) del piano Argand-Gauss, così si pone il problema di assumere [...] o più unità. A questo proposito K.F. Gauss affermò, e H. Hankel dimostrò (1867), che non era possibile introdurre numeri a tre o più unità conservando nel tempo stesso le proprietà formali delle quattro operazioni dell’aritmetica ordinaria. Ma già W ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] isomorfo a Q e che la sua cardinalità è maggiore di quella di N; R è cioè «più che numerabile». La costruzione dei n. complessi a partire dai n. reali si può effettuare, invece, senza bisogno di ricorrere a relazioni di equivalenza, definendo ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] di un gruppo G è una funzione definita su G che preserva il prodotto e assume valori nel gruppo moltiplicativo dei numericomplessi non nulli. Dirichlet aveva utilizzato tale funzione, pur senza pensarla come carattere di un gruppo, del quale a quel ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] fu piuttosto la ricerca delle leggi di reciprocità superiori a giocare un ruolo fondamentale nella genesi delle idee di Kummer. I numericomplessi dei quali si tratta di definire l'aritmetica sono quelli della forma:
[8] F(ζ)=a0+a1ζ+…+an-2ζn-2,
dove ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...