DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] progettazione. Il suo capolavoro fu l'Astrarium, un complesso orologio astronomico che costituì una delle più importanti nesso astronornia-medicina, l'interesse ad una conoscenza per numeri e misure capace di tradursi in progettazione, l'apertura ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] ,80), "morganato" (22,23 = 59,46) e i numerosi participi passati con valore di sostantivi. Che Iacopone fosse colto e, = 15), una parafrasi del Pater noster (44 = 23). 1 più complessi sono quello sulla Vergine (2 = 33), dove Iacopone dà in iscorcio lo ...
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MORETTI, Luigi Walter
Alessandra Capanna
MORETTI, Luigi Walter. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1907 da Maria Giuseppina, originaria di Gallo, piccola frazione del Comune di Tagliacozzo in provincia dell’Aquila, [...] dedicata all’architettura e alle arti, di cui uscirono solo sette numeri, fino al 1953. Anche l’omonima galleria Spazio di via di quartieri residenziali, l’Hotel di El Aurassi e il complesso Club des pins, lavori che furono portati a termine dai ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] estendere l’ambito di studio delle scienze documentarie ai complessi archivistici dei Principati (p. 71). Per quanto riguarda cui Panella aveva dato impulso, pubblicandone i primi inventari nei numeri I e II (Archivio Mediceo del Principato, a cura ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] della società Terni (1956-60), e a ridosso del centro il complesso polifunzionale Fratelli Fontana (1959-66).
Nel 1961 Ridolfi subì un grave in occasione dei settant’anni gli dedicò interamente i numeri di settembre e novembre. In ragione di questo ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] 24).
Il periodo più fecondo nella sua produzione scientifica in teoria dei numeri è quello che va dal 1851 ai primi anni del 1860. Il quella del Cours d'analyse di Cauchy, ma del complesso e rigoroso impianto teorico del Cours ben poco è riconoscibile ...
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TOGNI
Leonardo Angelini
– Famiglia di circensi attiva dal XIX secolo. Per via della vita girovaga, non per tutti i componenti della famiglia è stato possibile rintracciare luogo e data completa di nascita [...] i mesi più freddi. La concorrenza dei grandi complessi stranieri che circolavano in Italia, tuttavia, era molto 64).
Darix, in qualità di domatore e controfigura, partecipò a numerosi film del genere peplum, correndo sul set diversi rischi. In una ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] e il 1924, Valle progettò altre parti del complesso scolastico, ma venne realizzato soltanto il sobrio palazzetto videro crescere notevolmente le commissioni affidate allo studio Valle. Numerosi i palazzi pubblici e privati, le ville, le chiese ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] sia nei suoi aspetti più pratici relativi al calcolo con i numeri interi e con le frazioni. Da questo punto di vista il nell'aldilà. Con questa premessa L. affronta i più complessi temi teologici, dimostrando la necessità del doppio percorso della ...
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CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] il punto d'incontro e di fusione dei complessi impulsi ideologici tendenti ad identificare il ruolo scienze, Fondo Federico Sclopis, cartt. 25.661-25.669 (altre lettere con i numeri 34.375, 34.376, 34.380); Ibid., Biblioteca Reale. A. Manno, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...