Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] sette: in ogni intervallo due termini medi che sono delle medietà armoniche e delle medietà aritmetiche.
Si arriva così a due successioni di dieci numeri: nella prima (intervalli doppi) il rapporto fra due termini consecutivi è, alternativamente ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] inoltre, se r(A)ε, (∣ε∣ = 1) è un autovalore di A, lo è anche ogni numero r(A)εk (k intero). Nel caso in cui r = r(A) > 0 ci si può è costituito dall'operatore energia degli oscillatori armonici nella meccanica quantistica. Gli autospazi del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] s,t) è una funzione continua di s e t, e λ è un parametro numerico. Si tratta, una volta assegnata la funzione 'nucleo' K, di stabilire quando la il teorema di esistenza di Hodge degli integrali armonici su una varietà di Riemann di dimensione n; ...
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CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] delle cubiche gobbe, per le quali egli stabilì un gran numero di teoremi e di proprietà. Si tratta di uno studio che , proiettività, della teoria dei centri armonici e dell'involuzione, del concetto di numero di condizioni che determinano una curva ...
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approssimazione
approssimazióne [Der. di approssimare (→ approssimato)] [LSF] (a) Avvicinamento alla descrizione di un fenomeno la quale non sia ottenibile con esattezza per altra via. (b) Il sostituire [...] v. misure fisiche: IV 52 b. ◆ [FSD] A. armonica: si presenta nell'ambito dell'a. adiabatica di Born-Oppenheimer, a) procedure alle quali si ricorre per rappresentare enti matematici (numeri, misure, funzioni, ecc.) in modo non esatto, ma ...
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polinomio
polinòmio [Comp. di poli- e -nomio di binomio] [ANM] Somma di più monomi, detti termini del p., i cui coefficienti sono detti coefficienti del p.; grado di un p. rispetto a una variabile è [...] forma. ◆ [ANM] P. armonici: p. in due o più variabili che sono, al tempo stesso, funzioni armoniche. ◆ [ANM] P. arkr), ove la sommatoria è estesa a tutti i valori dei numeri interi, non negativi, k₁,...,kr , detti coefficienti polinomiali, tali ...
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Superficie algebrica del secondo ordine. Sono q., per es., gli ellissoidi (di cui sono un caso particolare le sfere), i paraboloidi, gli iperboloidi.
L’equazione di una q. in coordinate cartesiane è del [...] Si hanno q. reali se i coefficienti ars di tale equazione sono numeri reali. Dei 10 coefficienti, soltano 9 sono essenziali, cosicché le q. un punto P e una q. (non degenere), i coniugati armonici di P rispetto alle coppie di punti delle q. allineati ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] o con gli occhi. L'anima si rende conto che la bellezza delle cose sensibili si fonda su proporzioni numeriche e armoniche, sull'ordine e sulla simmetria che sono studiati dalla musica, dalla geometria, dall'astronomia e dall'aritmetica, scienze che ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] -c 4). In questo senso, si potrebbe affermare che alla base sia dell'astronomia che della scienza armonica ci sia la scienza dei numeri e delle proporzioni, il che potrebbe giustificare al tempo stesso la priorità dell'aritmetica e l'attribuzione all ...
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armonicaarmònica [s.f. Der. dell’agg. armonico] ◆ [ANM] Ciascuno dei termini sinusoidali dell’analisi armonica di una funzione: prima a., o a. fondamentale, seconda a., terza a., ecc. (sottintendendo [...] sorgenti esterne alla sfera); come detto in generale dianzi, n è il grado e m è l’ordine della singola armonica; C è un coefficiente numerico che dipende dal sistema di unità di misura adottato. Si vede che la dipendenza dalla coordinata r è espressa ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...