Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] i poliedri che compongono i quattro elementi, e al passo ancora più significativo sui due gruppi di quattro numeri che formano le basi dell'armonia cosmica 1-2-4-8 e 1-3-9-27 visualizzati sotto la forma della lettera lambda, la matematica ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] le menti sono le stesse, i principî gli stessi, e i numeri naturali del cielo e della Terra sono gli stessi in qualunque luogo intellettuali a immaginare la possibilità di una sintesi armoniosa tra la scienza gesuitica e quella cinese. Originariamente ...
Leggi Tutto
Le particelle elementari
Roberto Petronzio
A partire dalla concezione dell’atomo di Democrito, tra il 5° e il 4° sec. a.C., l’ipotesi che la materia sia formata da costituenti fondamentali ha affascinato [...] somma su tutti i punti dello spazio-tempo della densità lagrangiana, numero anch’esso variabile da un punto a un altro in funzione del , come la forza di richiamo di un oscillatore armonico. Se consideriamo piccole variazioni del valore del campo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] è come l’ottava, la quinta e la quarta nelle unità armoniche. Il rapporto armonico è l’unità che non può essere compresa senza il numero (N. Cusano, Dialoghi dell’idiota, in Id., Opere filosofiche, a cura di G. Federici-Vescovini, 1972, p. 483).
Il ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] del filosofo, che ha come compito esclusivo la sublime sapienza dei puri rapporti numerici. A tale sapienza appartiene l'arcana contemplazione dei moti armonici degli astri, accennata nell'enigmatica visione di Er (Repubblica, 616 e segg.), che ...
Leggi Tutto
COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] . 1687, "una tantum per le copie de' ripieni fatte più numerose del solito... in occasione della passata festa di S. Petronio" ( che ne' suoi componimenti alletta i cantori, con vaga armonia diletta gli animi degli ascoltanti e con nobil artificio e ...
Leggi Tutto
Metamateriali
Mario Bertolotti
L’avvento delle nanotecnologie ha prodotto, nel settore dell’ottica, un profondo cambiamento modificandone la descrizione classica e facendo emergere nuovi e inaspettati [...] armonico ha una frequenza di risonanza a cui una piccola forza applicata produce un grande spostamento. Nel caso degli elettroni nel metallo la frequenza di risonanza (frequenza di plasma) è proporzionale alla concentrazione degli elettroni (numero ...
Leggi Tutto
Giudizio di cassazione. Nomofilachia e motivazione
Renato Rordorf
Giudizio di cassazioneNomofilachia e motivazione
Prendendo spunto da un’importante sentenza con cui le Sezioni Unite della Corte di [...] tempi a rendere gli ordinamenti giuridici assai meno armonici e sistematici di quanto lo fossero in passato anche l’onere di corredare i motivi di ricorso proposti ai sensi dei primi quattro numeri dell’art. 360, co. 1, c.p.c. con un apposito quesito ...
Leggi Tutto
Critica testuale e informatica
Maurizio Lana
Nell’ambito dello studio critico dei testi l’informatica entrò fin dai suoi inizi, grazie al lavoro di padre Roberto Busa sugli scritti di Tommaso d’Aquino. [...] dure, e poi ci sono le scienze difficili», con le sue numerose varianti, dove le scienze difficili sono quelle di area umanistica. Le composizione dei pigmenti; o l’analisi acustica degli armonici che compongono il suono di uno specifico pianoforte ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] concettuale secondo il quale una corda che vibrasse seguendo la formula di Taylor potesse generare simultaneamente numerosi suoni più acuti in relazione armonica. Già nel XVII sec. una dimostrazione di Wallis aveva reso noto che una corda vibrante ...
Leggi Tutto
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...