DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] perdute; ne sopravvivono soltanto una trentina (mentre i numeri d'opus raggiungono il 155), alcune delle quali mani (ibid. 1856); Metodo teorico-pratico per ben fare gli armonici semplici, trillati, e doppi (ms. Biblioteca del conservatorio di Genova ...
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armonicaarmònica [s.f. Der. dell’agg. armonico] ◆ [ANM] Ciascuno dei termini sinusoidali dell’analisi armonica di una funzione: prima a., o a. fondamentale, seconda a., terza a., ecc. (sottintendendo [...] sorgenti esterne alla sfera); come detto in generale dianzi, n è il grado e m è l’ordine della singola armonica; C è un coefficiente numerico che dipende dal sistema di unità di misura adottato. Si vede che la dipendenza dalla coordinata r è espressa ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] culminanti del dramma); continua assunzione di moduli armonici scontati, rotanti costantemente attorno all'accordo di difetti di strumentazione; eccessiva semplificazione nell'elaborazione degli scarni numeri d'insieme, dei concertati e dei cori. A ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] le viscere del cuore raccomando la diligente osservanza de numeri alli Signori Organisti...". Ne viene una conferma del costume sul respiro del periodare verbale, ora in piana scrittura armonica verticale, ora in ritmi rapidi di note ribattute e ...
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Timeo
(Τίμαιος) Dialogo di Platone, forse l’ultimo pubblicato dal filosofo. A differenza degli altri scritti platonici, il T. presenta in forma di dialogo soltanto la parte introduttiva, mentre il discorso [...] , la generazione e l’attività dell’anima cosmica, i suoi movimenti armonici, la creazione del tempo, dei corpi celesti, delle singole anime, l’idea centrale della matematica, dei numeri, dei rapporti numerici e delle figure geometriche come strumento ...
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BASILI (Basilj, Basily), Andrea
Alberto Pironti
Nacque a Città della Pieve il 16 dic. 1705. Ebbe un'ampia istruzione generale ed ottenne gli ordini sacri minori; abbandonata poi la carriera ecclesiastica, [...]
Abile contrappuntista, il B. fu autore di numerose composizioni sacre, rivelandosi, però, migliore nelle composizioni : Musica Universale Armonico-Pratica dettata dall'istinto e dalla natura illuminata dai vari precetti armonici. Opera utile per ...
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principio di armonicità
Andrea Frova
Principio secondo il quale si compendiano vari aspetti della correlazione tra il sistema uditivo e la strutturazione armonica, o meno, di un suono complesso, cioè [...] , quali gli accordi musicali. In un accordo diadico di tipo consonante, come quello di quinta perfetta do-sol, le due note hanno un certo numero di armoniche in comune per il fatto che i due toni fondamentali stanno fra loro nel rapporto di piccoli ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...