Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] è Bras-Rouge" rispose la voce.
"Bene, poiché non si tratta di un amico, spanderemo del rosso" esclamò lo Chourineur. "Ma di chi è allora la zampetta è giù per il marciapiede di fronte, scrutando i numeri delle porte. Teneva in mano una grossa busta ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] qui si riporta):
Dico pertanto, in prima, che ’l minore numero dove sia assai popolo, come è verbigrazia in Toscana, non fa i nimici, per difenderla, si sono fatti innanzi; talché quella degli amici e nimici non può più fare l’uficio suo (III 80-82). ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] "questo assioma fondamentale: è la massima felicità del massimo numero che costituisce la misura di ciò che è corretto o cosa costituì una base di accordo naturale fra di loro e li rese amici intimi" (Autobiography, cit., II; tr. it., p. 41). Tra ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] da una località all'altra della Savoia ospite di amici, finché il 6 aprile decise di riparare dapprima a Revue des études maistriennes con fascicoli tematici; fino al 2004 sono usciti 14 numeri, tra cui: n. 1 (1975): Catalogue de la bibliothèque de ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] altro ancora annunciò con voce entusiasta di rivedere i suoi amici del Sudafrica e due bambini che gli sembravano proprio che il tempo trascorre e i ricordi si affievoliscono, il numero di suggerimenti in grado di far ritornare alla mente quell’ ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] che il cammino più veloce avviene lungo un arco di cerchio. Sul numero di maggio degli "Acta Eruditorum" del 1697 compaiono ben sei soluzioni differenziale lineare, di cui ha già comunicato agli amici il metodo generale di risoluzione, e pertanto non ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] . Nel 1947 vinse il Premio Fogazzaro con il racconto Luca dei numeri («La Fiera Letteraria», 28 dic. 1952, poi in volume: Greco di Siracusa ne le Baccanti di Euripide – dove, scrisse d’Amico, fu «Dioniso, “bello, come un bel Dio”» e riempì da ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] inizialmente sfuggito alle ricerche del Correggio e degli altri amici, e in ogni caso (servisse o no d' prima dell'ultima, e cioè dei 18 sonetti pubblicati sparsamente in successivi numeri del Piovano Arlotto, I (1858), da P. Fanfani, erano editi ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] -1745), in Arch. stor. per le prov. napoletane, XLIII (1918), pp. 105-132; Amici e corrispondenti francesi dell'abate G., Napoli 1954.
Per gli altri numerosi profili si rinvia alla bibliografia del Guerci, salvo la segnalazione di C. Pascal, Sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] quali si leggono nella fronte delle di lui dottissime Tragedie stampate in Napoli l’anno 1717», pp. non numerate) e che gli amici «sogliono spesso venire a favorirmi nella mia casa».
Dal 1701 al 1735 Napoli conosce turbolenze politiche (congiura del ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...