In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] linguaggio L di G ha i simboli non logici + e 0. Interpretiamo L sulla struttura costituita dall’insieme Z dei numeriinteri relativi, dall’operazione di addizione ordinaria (per la funzione binaria +) e dalla costante zero (per il simbolo 0). I tre ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] ha la saturazione della densità.
Energia di legame e stabilità dei nuclei
Come si è detto, ogni nuclide è specificato dai valori dei due numeriinteri Z e A, o, che è lo stesso, Z e N; è naturale porsi il problema di stabilire se esista o meno una ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] con una loro parte propria (per es., facendo corrispondere a ogni numerointero n il suo doppio 2n, si pone una corrispondenza biunivoca tra l’insieme dei numeriinteri e l’insieme dei numeri pari che è del primo un sottoinsieme o parte propria ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] statistica, f. assoluta di un fenomeno o di una sua modalità è il numero delle volte che esso si presenta in una rilevazione; f. relativa è invece siano rappresentate da successioni di numeriinteri o dai numeri compresi in un determinato intervallo. ...
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In senso generico ed etimologico, da cui si sviluppano tutti i significati particolari, qualsiasi cosa che serve a indicare.
Anatomia
Dito i. È il secondo dito della mano, tra il pollice e il medio: ha [...] alfabeticamente o in base alla frequenza delle occorrenze.
Matematica
Nella teoria dei numeriinteri si chiama i. di un numero a, alla base g, rispetto a un modulo primo dispari p, il numerointero m, compreso tra 0 e p-2, sempre esistente e unico ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] può accadere che le operazioni abbiano elementi n. distinti o anche che una o più ne siano sprovviste; per es., nell’anello costituito da numeriinteri, rispetto alle ordinarie operazioni di somma e di prodotto, gli elementi n. sono rispettivamente i ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] elettricamente neutro. In elettrotecnica, Z è usata come simbolo dell’impedenza e rappresenta anche il simbolo del collegamento a zig-zag degli avvolgimenti dei trasformatori trifase. matematica In algebra, Z (ted. Zahl) è l’anello dei numeriinteri. ...
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Economia
Si dice che due beni x e y sono legati da una relazione di complementarità e sono quindi definiti beni c., se all’aumentare del prezzo del bene x la domanda del bene y diminuisce o, reciprocamente, [...] , senz’altro) l’insieme formato dagli elementi di I non appartenenti a M, e lo si indica in genere con il simbolo M´oppure con ∁M o analogo. Per es., nell’insieme dei numeriinteri, il c. del sottoinsieme dei numeri pari è costituito dall’insieme dei ...
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Nome della prima lettera dell’alfabeto ebraico, il cui simbolo è ℵ.
In matematica indica la potenza di un insieme: per es., con ℵ0 si indica la potenza dell’insieme di tutti i numeriinteri ecc. (➔ transfinito). ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...