In matematica, si chiamano interi positivi (o naturali) i numeri della successione infinita 1, 2, 3, 4, ... ciascuno dei quali si ottiene dal precedente aggiungendo a esso l’unità. Gli interi negativi [...] sono numeri della successione −1, −2, −3, ... Gli interi positivi e negativi, insieme con lo zero, si chiamano interi relativi. (➔ anche numero) ...
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(MCD) In matematica, dati 2 o più numeriinteri, il più grande tra i divisori a essi comuni. Se due o più numeri hanno per MCD l’unità, si dicono primi tra loro. Naturalmente più numeri primi sono anche [...] in fattori primi. È infatti il prodotto dei fattori primi comuni a tutti i numeri, preso, ciascun fattore, con il minore esponente. Siano dati, per es., i due numeri 420 e 1386; si scompongano anzitutto in fattori primi:
Essendo allora: 420=22∙3 ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] chiamato ideale principale. Tutti gli ideali di ℤ sono principali, sicché possono essere visti essenzialmente come analoghi dei numeriinteri. Tuttavia, per un generico corpo F non tutti gli ideali di OF sono necessariamente principali. In questo ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] ’unità in q parti e prendendo p di queste parti si ottengono le frazioni p/q (p, q numeriinteri, e q≠0), dette numeri razionali. Questi numeri, al variare di p e q, sono sufficienti per misurare con precisione arbitraria ogni lunghezza assegnata; si ...
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numeri algebrici
Luca Tomassini
Numeri complessi (in particolare reali) che siano radici di un polinomio f(x)=anxn+...+a1x+a0 con coefficienti razionali non tutti nulli. Se α è un numero algebrico, [...] coefficienti del suo polinomio minimo sono interi. Per es., il numero 1+√√_2 è intero algebrico in quanto radice del polinomio x2−2x−1. Gli interi algebrici costituiscono un anello come i numeriinteri, ma a differenza di questi ultimi costituiscono ...
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Nella geometria elementare, sinonimo di uguaglianza (➔) diretta, cioè di sovrapponibilità.
Nella teoria dei numeri, relazione di due numeriinteri relativi a, b tali che la differenza a−b è divisibile [...] per un numerointero positivo m (detto modulo di una c.); essa si scrive a≡b (mod. m) e si legge: «a congruo a b modulo m». Su di una c. si opera come su di una uguaglianza. Vale il principio del trasporto dei termini, da un membro all’altro della c ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] che per il teorema di Pitagora, la soluzione di una tale e. equivale alla ricerca dei triangoli rettangoli i cui lati abbiano lunghezze espresse da numeriinteri. La soluzione generale dell’e. pitagorica è x=k a b, y=1/2 k(a 2−b2), z=1/2 k(a2+b2 ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] , si valutano i rapporti e1=n/n1, e2=n1/n2, ..., eh−1=nh−1: si tratta di numeriinteri che sono chiamati fattori di composizione del g. G. Se essi sono tutti numeri primi il g. G si dice risolubile.
Generatori di un gruppo
Dati certi elementi aα (in ...
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Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] , di un anello ecc. (il m. di un gruppo di trasformazioni è la trasformazione identica; il m. dell’anello dei numeriinteri è il numero 1); b) un gruppo abeliano scritto in forma additiva (la legge di composizione del gruppo si indica col segno +, l ...
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Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto; o parte staccata di un tutto.
Diritto
F. di Comune
Parte di territorio comunale comprendente di norma un centro abitato, nonché nuclei abitati e case sparse [...] frazioni
Riduzione ai minimi termini
Una f. si dice ridotta ai minimi termini se è scritta nella forma p/q con p, q numeriinteri primi tra loro (privi di divisori comuni). È sempre possibile, e in un sol modo, ridurre a tale forma una qualsiasi f. a ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...