FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] come già nel Liber abaci, un gran numerodi problemi "curiosi": sono indicati rapporti di misure e monete in uso presso i , allo stato attuale delle ricerche, della vita del Fibonacci. Il luogo e la data di morte non sono noti. Ma si può presumere che ...
Leggi Tutto
MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] nel guscio della lumaca, nella pigna), la progressione diFibonacci dà corpo al concetto di proliferazione e tende, nella sua rappresentazione grafica, alla spirale: su queste basi il M. ideò numerose installazioni volte all’integrazione dell’opera d ...
Leggi Tutto
LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] l'introduzione e la parte algebrica del Liber abaci di L. Fibonacci (II, pp. 287-304, 307-479) pp. 841-885; A. Procissi, Sopra una questione di teoria dei numeridi G. L., ed una lettera inedita di A. Cauchy, in Boll. della Unione matematica italiana, ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] quindici capitoli, fu l'opera nella quale il Fibonacci si propose di esporre sistematicamente i principi dell'aritmetica e dell'algebra la tesi dell'origine araba, o arabo-indiana, del sistema numerico attuale.
I due trateati editi dal B. sono tra i ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] di G.F.B. Riemann del 1859 dedicata alla teoria dei numeridi scienze mat. e fisiche, VI [1855], pp. 161-209, 218-259, 273-320, 345-362), in cui egli fornisce una completa versione algebrica dei problemi presentati da Leonardo Pisano (L. Fibonacci ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] relativi al calcolo con i numeri interi e con le frazioni. Da questo punto di vista il trattato di L. costituisce un'importante pratica fondata sull'algoritmo introdotta dal Liber abaci di Leonardo Fibonacci. Più limitato è lo spazio dedicato da L ...
Leggi Tutto
DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] mercatura", chiedeva di essere informato, e sulle quali, quindi, nel percorso tracciato da Leonardo Fibonacci (Liber abaci menzione dello squadro, il Tartaglia, nel suo General trattato dinumeri et misure (Venezia 1556-1560), al capitolo primo del ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...