BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] usata in seno alla meccanica sin dal Rinascimento e che gli studi sulla rappresentazione geometrica dei numericomplessi, sviluppatisi agli inizi dell'Ottocento, avevano proseguito questa implicita costruzione di un'analisi vettoriale. Erano venute ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] delle equazioni di terzo grado, che si presenta quando nella formula risolutiva compaiono come radicandi delle due radici cubiche numericomplessi. In questo caso, se l'equazione ammette una radice razionale, il B. indicò il modo di trovarla mediante ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] sviluppò la "teoria dei funzionali analitici", con la quale estendeva al campo dei numericomplessi i funzionali di V. Volterra nel campo dei numeri reali. Si trattava quindi di generalizzare ai funzionali la classica teoria delle funzioni analitiche ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] anni '20 C '30 (con Grandi, sui vari ordini di infinitesimi e infiniti, e sulla rappresentazione dei numericomplessi, con Riccati sulle forze vive e l'esperienza di Bradley).
Giovanissimo, il D. iniziò ufficialmente l'insegnamento universitario ...
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GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...]
Fu collaboratore delle Questioni riguardanti le matematiche elementari, a cura di Federigo Enriques, per cui scrisse l'articolo Dei numericomplessi a due e più unità, Bologna 1912, pp. 1-146. Qui, dopo un'indagine storica sulle origini della teoria ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] abbia pensato e scritto. Così pure il matematico sa che ci sono numeri che materialmente nessuno scriverà mai. D’altra parte, se è vero diffusa convinzione che di ogni realtà, per quanto complessa, si possa elaborare un modello matematico, è però ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] B. furono rivolte alla geometria differenziale, alla teoria dei numeri e all'analisi pura. A lui si devono importanti 226-229; Sui gruppi di sostituzioni lineari a coefficienti interi complessi,ibid., pp. 331-339; Sopra una classe di gruppi Fuchsiani ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] (1856) "era il momento in cui, sfumate le nebbie che offuscavano i numeri immaginari e che nel Settecento avevano dato origine ai più strani paradossi, la variabile complessa, nelle mani di Cauchy e di Riemann, prendeva una posizione dominante nell ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] 24).
Il periodo più fecondo nella sua produzione scientifica in teoria dei numeri è quello che va dal 1851 ai primi anni del 1860. Il quella del Cours d'analyse di Cauchy, ma del complesso e rigoroso impianto teorico del Cours ben poco è riconoscibile ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...