ottomano, impero
Giuseppe Marcocci
Tra i grandi processi storici di cui M. fu testimone, riveste un’importanza non secondaria l’affermazione definitiva della potenza turca nel mondo mediterraneo, che [...] , presenta il suo caso come una conferma della regola politica, incarnata da David e Salomone e da Romolo e NumaPompilio, secondo cui «dopo uno eccellente principe si può mantenere uno principe debole» (I xix 1), ricordando come
Baisit, sultan ...
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Platina, Bartolomeo Sacchi, detto il
Davide Canfora
Umanista, nato nel 1421 a Piadena (odierna provincia di Cremona), da cui il soprannome P., e morto a Roma nel 1481. Fu in gioventù precettore dei [...] su questo punto variamente, tra l’altro proprio nel libro I dei Discorsi, là dove riflette sul noto aneddoto relativo a NumaPompilio (Livio I 19), il re che doveva considerarsi l’autentico fondatore di Roma in ragione del fatto che – simulando il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] riuniti in una antichissima corporazione (collegium tibicinum), la cui fondazione viene fatta risalire addirittura ai tempi di NumaPompilio. La musica delle tibiae non ha semplicemente un generico ruolo di accompagnamento, ma le si attribuisce la ...
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SILLA, Antonio
Annastella Carrino
– Nacque a Scanno il 15 marzo 1737, da Giovanni, un ricco armentario.
Iniziò i suoi studi a Chieti per poi trasferirsi a Napoli nel 1757, dove studiò diritto e lingue [...] antica secondo l’idea di Thaut, Napoli 1770; Storia sacra de’ Gentili, che comincia dalla creazione del mondo fino al regno di NumaPompilio, I-IV, Napoli 1771-1774; Il dritto di punire o sia risposta al trattato de’ delitti e delle pene del signor ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] delle attribuzioni operate nel monumento Mocenigo si può riconoscere in G. l'autore nel medesimo capitello della scena con NumaPompilio e di Traiano che rende giustizia alla vedova. L'intervento dei due artisti dovette svolgersi entro il 1435, anno ...
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capodanno
Cecilia Gatto Trocchi
Il passaggio dal vecchio al nuovo
Tutte le società umane, quando il ciclo stagionale si ripete, celebrano i riti per l'inizio di un nuovo anno: si assiste così a una [...] di Roma antica ‒ con la lex Acilia de intercalatione che si richiamava alla tradizione instaurata dal secondo re di Roma, NumaPompilio. Gennaio era dedicato a Giano, il dio bifronte che guarda indietro, ossia alla fine dell'anno trascorso, e avanti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
L'uomo sacro
Lorenzo Gagliardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano è denominato "uomo sacro", un individuo che a seguito [...] autori della descritta violazione sono sakros esed (espressione in latino arcaico che significa "siano sacri").
Al re NumaPompilio risale – come attesta Dionigi di Alicarnasso – la prescrizione, per tutti i cittadini, di delimitare i confini dei ...
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Tullo Ostilio
Clara Kraus
Terzo re di Roma, successore di NumaPompilio. La fonte principale per le notizie relative al suo regno, cui si assegnava la durata di trentadue anni, è Livio I XXII-XXXI; [...] di Roma: l'elenco dei sette re, in Cv IV V 11 Che se consideriamo li sette regi che prima la governaro, cioè Romolo, Numa, Tullo, Anco e li re Tarquini, risale di certo a Virgilio Aen. VI 756-853, anziché al I libro delle storie liviane (v. SERVIO ...
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Servio Tullio
Clara Kraus
Secondo Livio (I XXXIX-XLVIII) e Floro (I 6) fu in ordine cronologico il sesto dei sette re di Roma, cui la tradizione leggendaria attribuiva, tra l'altro, il merito di aver [...] si legge in Cv IV V 11, ma è implicito nell'espressione li re Tarquini posta dopo i nomi di Romolo, Numa (Pompilio), Tullo (Ostino), Anco (Marzio).
Per quanto D. denunci come propria fonte principale Livio, si pone il quesito se tale dichiarazione ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] vedove di non contrarre nuovo matrimonio entro 10 mesi o un anno dalla morte del marito.
Già in una legge attribuita a NumaPompilio (Plut., Numa, 12) si fissa il termine di un mese di lutto in caso di morte di fanciullo minore di tre anni, di un ...
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numano
agg. – Di Numa Pompilio, secondo re di Roma (dal 715 al 673 a. C.), autore, secondo la tradizione, di importanti riforme giuridico-religiose: calendario n., il calendario istituito da Numa Pompilio, che, regolato principalmente sul...
quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...