Livio, Tito
Antonio Martina
La città di Verona, per due volte soggiorno di D., rappresenta un anello fondamentale per la trasmissione di L.: nel periodo di transizione dall'età carolingia al risveglio [...] 92; Ricerche e note, I 8; e cfr. anche E. Moore, Studies in D., I 277), nega che Pitagora sia vissuto sotto NumaPompilio, preferendo datare la sua presenza in Italia sotto il regno di Servio Tullio, come fanno anche Cicerone (De Orat. II 37) e Aulo ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] della bellezza e del tempo, poesia di G. C. Pasquini, 1726 (ms. 17.619);il servizio dì camera La liberalità di NumaPompilio, poesia di G. C. Pasquini, 1735 (ms. 17.245), attribuito anche al figlio Ignazio; la cantata a due soprani con instromenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal Rubicone ad Azio
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del 49 a.C., Cesare oltrepassa il Rubicone, entrando nell’Italia [...] : la durata dell’anno viene fissata in 365 giorni (contro i 355 del sistema in uso, che si fa risalire al mitico re NumaPompilio), disponendo l’aggiunta di un 366° giorno ogni quattro anni. Si ha così un computo "solare”, vale a dire allineato alle ...
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Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] anni [innanzi], poco dal più al meno, che 'l Salvatore venisse, secondo che scrive Paulo Orosio, nel tempo quasi che NumaPompilio, secondo re de li Romani, vivea uno filosofo nobilissimo, che si chiamò Pittagora. E che ello fosse in quel tempo, pare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento libertino difende il libero pensiero e critica la religione, intesa come [...] la storia romana fornisce un esempio quando alla forza violenta del fondatore Romolo succede il timore religioso imposto da NumaPompilio. Il gesuita spagnolo Francisco García del Valle (1573-1656) scrive nel 1648 una Storia dell’origine del mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] voluta da Giulio Cesare. Nel regno di Roma e poi in epoca repubblicana vige un calendario di tipo lunare introdotto dal re NumaPompilio. Il calendario “numiano” si basa su 12 mesi lunari di 29 o 30 giorni e, di conseguenza, su un anno di 355 ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] e la prova del non più giovanissimo G. (un disegno a sanguigna e gessetto raffigurante il Sacrificio di NumaPompilio, rubato dalla collezione dell'Accademia, ma noto da fotografie) si adegua perfettamente allo spirito classicista dominante nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama europeo del Seicento l’opera di Nicolas Poussin rappresenta uno dei [...] genere fossero di medie dimensioni, e raffiguranti scene pastorali. La critica però non è concorde nell’attribuzione di opere quali NumaPompilio e la ninfa Egeria, Venere e Adone, Amor omnia vincit e Ninfe e satiri. Tali dipinti sono stati datati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Gli strumenti musicali nel mondo romano: cenni di organologia antica
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Roma imperiale [...] spazio. La prima indicazione dell’esistenza a Roma di un’associazione di musicisti, il Collegium tibicinum romanorum, risale a NumaPompilio. L’importanza di questa "corporazione" è evidente se si pensa che per i Romani non è possibile celebrare ...
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TROPPA, Girolamo
Giulia Daniele
Figlio di Pietro e di Persiana Palelli, nacque a Rocchette in Sabina il 2 ottobre 1636 (M. Ritarossi, in Il Cristo svelato, 2018, p. 60. Per questa e altre informazioni [...] marattesco, e proprio nel 1664 partecipò a uno dei concorsi di pittura, presentando un disegno con il Sacrificio di NumaPompilio (Cipriani - Valeriani, 1988). A partire dal 1665 entrò poi in contatto con l’affermato mercante d’arte capitolino ...
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numano
agg. – Di Numa Pompilio, secondo re di Roma (dal 715 al 673 a. C.), autore, secondo la tradizione, di importanti riforme giuridico-religiose: calendario n., il calendario istituito da Numa Pompilio, che, regolato principalmente sul...
quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...