Divinità femminile italica, equivalente della greca divinità Artemis, così come Marte è l'equivalente di Ares. L'etimologia della parola è da riportarsi secondo alcuni a Diviana, da dius, divino (arcaico [...] Diana, si venerava un'altra divinità secondaria, femminile, Egeria, considerata come la sposa di NumaPompilio, rifugiatasi presso la dea dopo la morte di Numa e dalla dea convertita in fonte, per effetto del suo inconsolabile dolore.
Per quanto del ...
Leggi Tutto
TAGLIO CESAREO
Paolo Gaifami
. È l'operazione che espleta il parto per la via addominale attraverso un'incisione della parete uterina.
Sulla donna morta il taglio cesareo è stato eseguito fin nei più [...] antichi tempi; codificato nella Lex Regia attribuita a NumaPompilio fu poi sanzionato dal cristianesimo (San Tommaso d'Aquino nella sua Summa scriveva: "Non debet homo occidere matrem ut baptizet puerum; si tamen mater mortua fuerit, vivente prole ...
Leggi Tutto
Nome dato dagli antichi Romani a dodici scudi sacri, che, nel mese dedicato al culto di Marte, cioè nel marzo, i sacerdoti Salii portavano processionalmente in giro per la città. La leggenda, come ci è [...] conservata da Ovidio (Fasti, III, 351 segg.) e da Plutarco (Numa, 13), narrava che, avendo il re NumaPompilio supplicato gli dei perché allontanassero dalla città il flagello di una pestilenza, cadde dal cielo uno scudo quale pegno della salvezza di ...
Leggi Tutto
(Agonĭa, Agonalia, da agere, nel senso di "sacrificare un animale").- Feste religiose dell'antico calendario romano dedicate a varie divinità e riunite anche sotto il nome di dies agonales. Lo agonium [...] del 9 gennaio, istituzione attribuita a NumaPompilio, era una festa di Giano, a cui, nella Regia, il rex sacrorum sacrificava un montone. Il 17 marzo, cioè lo stesso giorno delle Liberalia, era la festa in onore di Marte o forse di Quirino, ed era ...
Leggi Tutto
. Località fra l'Aventino e il Campidoglio, nella quale era vietato sputare a terra perché resa sacra da arredi di culto lasciativi da NumaPompilio o, secondo altri, dai sacerdoti durante l'assedio di [...] Brenno. Il luogo preciso non è identificato ...
Leggi Tutto
Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] , determinazione di penalità ecc.). Nell’ambito romano, già nel periodo regio, la tradizione assegna a NumaPompilio l’istituzione della corporazione degli structores; nel periodo di maggior splendore della repubblica sorgono grandi imprese ...
Leggi Tutto
Scudo sacro di forma ovale, secondo la leggenda caduto su Roma dal cielo al tempo di NumaPompilio, come segno che gli dei avevano esaudito le preghiere per la fine di una pestilenza. Per evitarne il furto [...] Numa ordinò a Mamurio Veturio di fabbricare altri undici a. uguali che, con quello originario, erano portati dai Sali in processione per Roma, in marzo e in ottobre. ...
Leggi Tutto
Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] illuminati alios et iustitia et caritate illuminant, vel quia excellenter magistrati excellenter magistrant, ut Seneca et Numa Pompilius. " NumaPompilio è ricordato proprio nello spirito dell'ultimo libro delle Metamorfosi (vv. 479-490), più che in ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a Filippo Maria Visconti, il De eo quod iuxtum est e tre epistole di Platone, le vite plutarchee di Licurgo e di NumaPompilio, dedicate all'Albergati, quelle di Galba e di Ottone per Malatesta Novello, quelle di Dione e Cassio per Francesco Barbaro ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] , 1993). La decorazione interna fu coordinata da G., al quale spettano alcuni brani del Ritrovamento del sarcofago di NumaPompilio, mentre le altre scene furono affrescate da Polidoro da Caravaggio (Gnann, 1999).
Nel gennaio 1522 fu eletto Adriano ...
Leggi Tutto
numano
agg. – Di Numa Pompilio, secondo re di Roma (dal 715 al 673 a. C.), autore, secondo la tradizione, di importanti riforme giuridico-religiose: calendario n., il calendario istituito da Numa Pompilio, che, regolato principalmente sul...
quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...