Secondo re di Roma dal 715 al 673 a. C., succeduto a Romolo per designazione del senato dopo un anno d'interregno; figlio del sabino Pompone e marito di Tazia, figlia di Tito Tazio. Avrebbe avuto come maestro Pitagora (in realtà di molto posteriore) e come consigliera la ninfa Egeria. La tradizione gli attribuisce la maggior parte delle istituzioni religiose di Roma, che in realtà sono analoghe fondamentalmente ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] stesse dei re che effettivamente ressero la città subirono alterazioni sensibili. I primi re, come Romolo o NumaPompilio, hanno carattere leggendario; ad altri, come Servio Tullio, furono attribuite innovazioni nell’ordinamento politico e militare e ...
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Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] diversi dalle varie pòleis elleniche.
Antica Roma. - L’istituzione di un c. di 12 mesi è attribuita a NumaPompilio: principalmente regolato sul moto della Luna, comprendeva 355 giorni ed era diviso in 12 mesi, intercalati a intervalli, subito ...
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Scudo sacro di forma ovale, secondo la leggenda caduto su Roma dal cielo al tempo di NumaPompilio, come segno che gli dei avevano esaudito le preghiere per la fine di una pestilenza. Per evitarne il furto [...] Numa ordinò a Mamurio Veturio di fabbricare altri undici a. uguali che, con quello originario, erano portati dai Sali in processione per Roma, in marzo e in ottobre. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] Chiesa di Roma. Così, dopo avere discusso sul terreno dell’analisi storica, ribaltando il giudizio su Romolo e NumaPompilio («se el primo re di Roma fussi stato Numa e non Romulo, certo la città era ne’ suoi princìpi oppressa da’ vicini, né lasciava ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] probabilmente nella loro fonte. Ma c'è nel B. (rubr. 17) e manca nel Villani il cenno allo scudo con l'insegna che NumaPompilio avrebbe avuto dal cielo. E certamente non era nella fonte, ma è aggiunta un po' maliziosa del B. (rubr. 14) quella sulle ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] Veronae digniss. praefecti, Veronae 1596; C. Frangipane, Stilographia in principatum sereniss. Ioannis Cornelii sive de NumaPompilio... insculpto in columna ante portam decumanam palatii, Venetiis 1625; Oratione di Benedetto Salvatico... recitata da ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] prime fasi di vita di Roma (si veda, ad es., la tradizione sull’origine curense di Tito Tazio e NumaPompilio), una tesi difficilmente verificabile in base all’evidenza archeologica, fortemente avversata dallo storico J. Poucet. Nella Sabina tiberina ...
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numano
agg. – Di Numa Pompilio, secondo re di Roma (dal 715 al 673 a. C.), autore, secondo la tradizione, di importanti riforme giuridico-religiose: calendario n., il calendario istituito da Numa Pompilio, che, regolato principalmente sul...
quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...