Il patto commissorio è l’accordo con il quale si conviene che, in mancanza del pagamento di un debito nel termine fissato, la proprietà della cosa posta a garanzia dell’adempimento passi al creditore. [...] . 1963 e 2744, prendendo in considerazione i beni oggetto di anticresi, pegno ed ipoteca, e stabilendo come conseguenza la nullità del patto, anche se posteriore alla costituzione dell’ipoteca o del pegno o alla conclusione del contratto di anticresi ...
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Cesare Cavallini
Abstract
La disciplina del procedimento arbitrale in materia societaria di cui agli artt. 34-37, d.lgs. 17.1.2003, n. 5 si caratterizza per gli aspetti peculiari che contraddistinguono [...] pensare che la competenza per la dichiarazione di esecutività del lodo (art. 825 c.p.c.) o per la decisione dell’impugnazione per nullità (art. 828 c.p.c.) o per la revocazione o l’opposizione di terzo (art. 831 c.p.c.) avverso il lodo arbitrale ...
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Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] nuovo art. 18: una chiave di lettura; Romei, R., La prima ordinanza sul nuovo art. 18 della legge n. 300/1970: tanto rumore per nulla?; e Trib. Ravenna, ord., 18.3.2013, in Riv. it. dir. lav., 2013, II, 549, con nt. di Bolego, G., Il licenziamento ...
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Paolo Lazzara
Abstract
L’annullabilità e l’annullamento degli atti amministrativi costituisce ancora oggi il principale strumento di effettività del diritto amministrativo a garanzia dei fondamentali [...] ’art. 21 octies, l. n. 241/90, considerando anche i risultati più recenti del dibattito dottrinale in materia.
1. Annullabilità e nullità nel sistema del diritto amministrativo
La l. n. 241/90, con le modifiche ed integrazioni del 2005, ha da ultimo ...
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Diritto processuale civile
Istituto, disciplinato dagli art. 806-840 c.p.c. (ampiamente riformati dal d. legisl. 40/2 febbraio 2006), che attribuisce alle parti il potere di affidare a giudici privati, [...] del lodo lo dichiara esecutivo con decreto dopo averne accertato «la regolarità formale». Il lodo arbitrale può essere impugnato per nullità, per i motivi indicati nell’art. 829 c.p.c., per revocazione straordinaria e per opposizione di terzo (art ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] del c. sono: 1) l’accordo; 2) la causa; 3) l’oggetto; 4) la forma, quando è richiesta dalla legge a pena di nullità. Lo schema più diffuso di conclusione del c. è quello della proposta e dell’accettazione; in tal modo il c. si conclude quando l ...
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L’atto pubblico è il documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l’atto è formato (artt. 2699-2701 [...] c.c.). Nel nostro ordinamento numerosi atti e contratti devono essere redatti in forma pubblica a pena di nullità (v. Forma degli atti): ad esempio, le donazioni (tranne quelle di modico valore), gli atti costitutivi di associazioni riconosciute, ...
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Giurista italiano (Roma 1905 - ivi 1982); prof. univ. dal 1933, ha insegnato diritto ecclesiastico nelle univ. di Ferrara e di Firenze e infine in quella di Roma, della quale è stato rettore (1967-73). [...] : Le chiese palatine (1929); Chiesa, Santa Sede e Città del Vaticano nel jus publicum ecclesiasticum (1936); Cause di nullità e di divorzio nel diritto matrimoniale canonico (1952); Corso di diritto canonico (2 voll., 1956-59; nuova ed., pure ...
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L’anatocismo e le banche
Loredana Nazzicone
L’anatocismo bancario riceve una disciplina speciale rispetto a quella comune ex art. 1283 c.c., frutto di innovazioni legislative, interpretazioni giurisprudenziali [...] clausole già stipulate le lascia sotto il vigore della disciplina comune, ossia l’art. 1283 c.c., che ne dispone la nullità.
A tal proposito, la Corte Costituzionale esclude la violazione del principio di uguaglianza di cui all’art. 3 Cost., quando ...
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L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] si risolvano in un abuso della protezione che le appresta la norma.
Ciò è appunto quanto accade nel caso della nullità per difetto di forma, a sua volta derivante dalla semplice mancanza della sottoscrizione della controparte, del contratto quadro di ...
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nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...