Philipp Fabbio
Abstract
Viene illustrata la disciplina sostanziale e rimediale dell’abuso di dipendenza economica tra imprese, come prevista dall’art. 9 della l. n. 192/1998 e da altre disposizioni legislative [...] offerta di riconduzione ad equità), invece, si tende per lo più a dare per scontata l’applicabilità del generale regime della nullità (artt. 1419 ss. c.c.). È presente in dottrina però anche la tesi dell’applicabilità, in via di analogia juris ...
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Si intendono per motivi tutte le rappresentazioni mentali che determinano un soggetto a dare una certa regola ai propri interessi, ponendo in essere un negozio giuridico (ad esempio, l’acquisto di un appartamento [...] artt. 626 e 788 c.c.); nel contratto, il motivo illecito e comune ad entrambe le parti provoca l’illiceità, e quindi la nullità, del contratto medesimo se è stato il solo ad aver determinato il consenso (art. 1345 c.c.). L’errore sul motivo, sia esso ...
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annullabilità In diritto civile, forma di invalidità del negozio giuridico per la quale l’atto esiste e produce i suoi effetti finché non ne venga richiesto (e ottenuto) l’annullamento (➔). I casi di a. [...] rinuncia all’azione di annullamento.
Dal punto di vista del processo civile è l’invalidità dell’atto processuale (➔ nullità). Mentre un contratto nullo è privo di effetti, quindi il giudice accerta l’esistenza del relativo vizio con sentenza di mero ...
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Gabriella De Giorgi Cezzi
Abstract
Si esamina il sistema delle impugnazioni nel processo amministrativo, connotato dal principio costituzionale del doppio grado di giurisdizione (art. 125 Cost.) e disciplinato [...] libera o il rimedio di giustizia per eccellenza – si possano dedurre anche vizi del provvedimento e persino che si debba eccepire la nullità della sentenza, pena il suo passaggio in giudicato, e ciò per il principio tratto dall’art. 161, c.p.c. dell ...
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Cesare Galli
Abstract
Il marchio registrato è disciplinato nel nostro ordinamento essenzialmente dal codice della proprietà industriale e dal reg. sul marchio comunitario, che lo proteggono come uno [...] distintivi anteriori altrui, lo stesso è privo di novità, il che costituisce un impedimento alla registrazione (art. 8 RMC) e un caso di nullità (artt. 12 e 122, co. 2, c.p.i. e 52 RMC) che solo i titolari di tali segni anteriori possono far valere ...
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Aldo Travi
Abstract
Il codice del processo amministrativo ha introdotto novità di rilievo in materia di giudizio di ottemperanza, ammettendo per esempio un giudizio per l’interpretazione della sentenza [...] (art. 114, co. 4, lett. e, c.p.a.).
Il codice riconosce espressamente che il giudice dell’ottemperanza può anche dichiarare la nullità degli atti adottati in violazione o in elusione del giudicato (art. 114, co. 4, lett. b, c.p.a.; questa ipotesi di ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il giudizio di prima istanza, il controllo sia di merito, sia di legittimità è conferito ad un giudice di seconda istanza. Si tratta di quello che, tradizionalmente [...] p.p.), l'errore di persona (art. 68 c.p.p.), le cause di non punibilità (art. 129 c.p.p.), le situazioni di nullità (artt. 179 e 180 c.p.p.), l'inutilizzabilità delle prove illegittimamente acquisite (art. 191, co. 2, c.p.p.), la preclusione connessa ...
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Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] ’art. 21, co. 1, c. amministrazione digitale, ma difeso da chi ritiene che la forma scritta prevista a pena di nullità non possa essere soddisfatta da un documento informatico insicuro, o la cui sicurezza deve essere valutata dal giudice ex post ...
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Livia Di Cola
Abstract
Si vuole affrontare, sulla base della riflessione dottrinale e dell’evoluzione giurisprudenziale in argomento, la ricostruzione del giudizio di divisione che si ritiene più coerente [...] divisorio – tesi sostanzialistica – ha desunto che l’ordinanza de qua possa essere impugnata come un negozio giuridico, cioè con l’azione di nullità o con altri mezzi di tutela (Cass., 17.6.1959, n. 1902, in Giust. civ., 1959, I, 2181, con nota di ...
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Diritto
C. tra imprenditori
Il c. è un’organizzazione unitaria e comune, realizzata da più imprenditori, per disciplinare o svolgere una specifica fase delle rispettive imprese. Il contratto di c., [...] della concorrenza, sottoposta al controllo antitrust.
Il contratto di c. deve essere redatto in forma scritta a pena di nullità e, se non è stabilito diversamente nell’atto costitutivo, il contratto si intende valido per 10 anni. Si può ...
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nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...