La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] geni all'interno del loro DNA è bassa (per fare un esempio solo circa il 3% dei circa tre miliardi di nucleotidi del genoma umano codifica per proteine) e, perché, per identificare i prodotti genici, occorre prima di tutto riconoscere gli introni all ...
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genètica molecolare Disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare; in particolare, la genetica molecolare studia il DNA e i suoi prodotti, [...] proteine a esso legate (cromatina) possono influenzare l’espressione di un particolare gene, senza alterarne la sequenza nucleotidica, e ciò è l’oggetto di studio della cosiddetta epigenetica che comprende tutte le alterazioni geniche non associate ...
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neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] di micropotenziali sinaptici oppure innescare una catena di eventi con la formazione di messaggeri intracellulari (di natura nucleotidica, fosfolipidica o Ca) che portano all'elaborazione di risposte cellulari tramite meccanismi quali, per es., la ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] : il DNA è il depositario dell'informazione genica ed è capace di duplicarsi; ma quale è il valore dell'RNA? I suoi nucleotidi mostrano piccole differenze rispetto a quelli del DNA: lo zucchero con un ossigeno in più e l'uracile al posto della timina ...
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Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] accertato che l'acido nucleico di una particella virale rappresenta il bersaglio sensibile e che la rottura della catena nucleotidica è la lesione fisicochimica che porta all'inattivazione. Nel caso di virus a elica singola, una rottura della catena ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] qualche migliaia). Generalmente al punto di giunzione tra esone e introne e tra introne ed esone si trovano rispettivamente le coppie di nucleotidi AG e GT, ma non c'è alcun limite sulla distanza a cui ci aspettiamo di trovare questi due segnali e le ...
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nucleotide
s. m. [da nucleoside, con sostituzione di -t- a -s-]. – In biochimica, nome generico di composti organici formati dall’unione di un pentosio (generalm. ribosio o desossiribosio) con una base azotata (purinica o pirimidinica) e acido...