Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] λ. Il numero di combinazioni possibili è notevolmente aumentato dalla diversità generata dall'imprecisione giunzionale e dall'aggiunta di nucleotidi N e P. Inoltre, il sito di legame per l'antigene è formato dall'accoppiamento casuale di catene H ...
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GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] più semplici (glicina, formiato, serina, ecc.); per la sintesi degli acidi nucleinici possono essere utilizzati anche nucleosidi o nucleotidi pirimidinici; nel fegato l'acido orotico viene utilizzato per la sintesi della citidina e della uridina.
Nel ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] e in parte di origine sintetica, fra cui: alcuni prodotti batterici (BCG, bacillo Calmette-Guerin); nucleotidi ciclici; alcuni peptidi sintetici o derivati imidazolici (levamisole); il transferfactor (estratto leucocitario); estratti timici (ormoni ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] Gli aminoacidi compongono le proteine, la cui funzione dipende dalla loro specifica ordinata sequenza che è collineare a quella dei nucleotidi del gene. Ogni gene è stato sottoposto durante l'evoluzione a fenomeni di mutazione, con la conseguenza che ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] fondamentali processi di regolazione biochimica e funzionale a essi affidati si realizzano attraverso la sintesi di specifici nucleotidi (E. W. Sutherland, 1957) come il 3′, 5′ adenosinmonofosfato ciclico (AMPc) e il 3′, 5′ guanosinmonofosfato ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] loro con un andamento a spirale. Da un punto di vista biochimico il DNA è costituito da quattro tipi di nucleotidi; ogni nucleotide è composto da una molecola di zucchero (il desossiribosio), una di acido fosforico (o fosfato) e da una base azotata ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] fosfato, le ammine vengono gradualmente liberate a una velocità che dipende dalla temperatura e dal pH del mezzo, insieme con i nucleotidi e le proteine. È possibile che la liberazione di ormoni avvenga in vivo anche in questo modo. L'aggiunta di ATP ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] stabili di ansa-D dell'mtDNA. Ciò è dovuto alla pausa o all'arresto della forca di replicazione, poche centinaia di nucleotidi a valle dell'origine di replicazione del filamento pesante, in uno o più punti ben definiti del genoma, caratteristici per ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] la molecola di DNA ha la forma di una doppia elica regolare che svolge un giro completo ogni 34 Å (10 nucleotidi). Essi arrivarono alla conclusione che il diametro costante di 20 Å della doppia elica era dovuto alla relazione complementare esistente ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] 1971, e da almeno altri cinque premi Nobel assegnati, da allora a oggi, per scoperte nel campo dei nucleotidi ciclici e della trasduzione del segnale. Solo per citarne alcuni, ricordiamo quelli per le scoperte delle fosforilazioni reversibili delle ...
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nucleotide
s. m. [da nucleoside, con sostituzione di -t- a -s-]. – In biochimica, nome generico di composti organici formati dall’unione di un pentosio (generalm. ribosio o desossiribosio) con una base azotata (purinica o pirimidinica) e acido...