Citogenetica
Antonino Forabosco
La citogenetica è una disciplina della biologia piuttosto giovane. È nata infatti con la riscoperta delle leggi di Mendel, avvenuta nel 1900, che fece constatare la stretta [...] che consiste nell'immobilizzare su un vetrino frammenti di diversa estensione di genoma, dai BAC/PAC fino a singoli nucleotidi, e di applicare su di essi la medesima strategia dell'ibridazione genomica comparativa. L'array-CGH permette di analizzare ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] Nature, 317 (1985), pp. 395-403; M. Alizon, S. Wain-Hobson, L. Montagnier e altri, Genetic variability of the AIDS virus: nucleotide sequence analysis of two isolates from African patients, in Cell, 46 (1986), pp. 63-74; Center for Diseases Control ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] fosfato, le ammine vengono gradualmente liberate a una velocità che dipende dalla temperatura e dal pH del mezzo, insieme con i nucleotidi e le proteine. È possibile che la liberazione di ormoni avvenga in vivo anche in questo modo. L'aggiunta di ATP ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] a recettori specifici. Il segnale così recepito viene trasdotto e amplificato da particolari proteine di membrana leganti un nucleotide guaninico (le G-proteine). Sono esse le dirette responsabili dell'attivazione di canali ionici e di sistemi ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] del DNA e di scinderli dalla sequenza in cui sono inseriti; la DNA-polimerasi, che sostituisce i nucleotidi asportati con nucleotidi corretti; le ligasi, che riformano i legami per rendere continua la catena del DNA. Sono note malattie genetiche ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] of the National Academy of Sciences", 1968, LX, pp. 1288-1295.
Spector, D. H., Varmus, H.E., Bishop, J. M., Nucleotide sequences related to the transforming gene of avian sarcoma are present in DNA of uninfected Vertebrates, in ‟Proceedings of the ...
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Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...] livello mitocondriale. In breve, i mitocondri utilizzano le forme ridotte di due coenzimi, ossia il nicotinammide adenina di-nucleotide (NADH) e la flavin adenina dinucleotide (FADH2), come donatori di elettroni in una reazione di ossidoriduzione che ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] nel legame covalente di gruppi metilici alle basi azotate del DNA. Negli eucarioti la metilazione riguarda principalmente il nucleotide citosina ed è associata a ridotti livelli di trascrizione dei geni.
Un aumento nei livelli di cure materne ...
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Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] of the National Academy of Sciences USA", 41, 1955, pp. 144-150.
Kimura 1967: Kimura, Motoo, The number of heterozygous nucleotide sites maintained in a finite population due to the steady flux of mutations, "Genetics", 61, 1967, pp. 893-903.
Kingman ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] in maniera rigorosa il problema dell'esistenza di un 'codice genetico' (l'insieme delle regole con cui una sequenza di nucleotidi di un gene viene tradotta nella sequenza di amminoacidi di una proteina). La prossimità temporale tra la scoperta dell ...
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nucleotide
s. m. [da nucleoside, con sostituzione di -t- a -s-]. – In biochimica, nome generico di composti organici formati dall’unione di un pentosio (generalm. ribosio o desossiribosio) con una base azotata (purinica o pirimidinica) e acido...