Il processo di formazione di nuovi elementi chimici (➔ elemento) che ha avuto luogo nelle fasi iniziali della vita dell’Universo (n. cosmologica) e, poi, nelle stelle (n. stellare) ...
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Universo
Francesco Bertola
(XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, ii, p. 1064; III, iii, p. 1029; IV, iii, p. 735; V, v, p. 658)
Dai modelli di Friedmann all'Universo inflazionario
La teoria della relatività [...] certe istanze delle più recenti teorie cosmologiche sembrano auspicare. È interessante notare come gli studi sulla nucleosintesiprimordiale ci indichino che la materia barionica, cioè quella che sperimentiamo abitualmente, non può essere superiore a ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] di Alpher e Herman era stata più o meno accantonata nel momento in cui la teoria di Gamow della nucleosintesiprimordiale non era riuscita a spiegare la creazione degli elementi.
Nel 1965, fu scoperta, più o meno incidentalmente, la radiazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] altro nucleo di elio. Per questo motivo, la formazione degli elementi pesanti avrebbe dovuto avvenire non nella nucleosintesiprimordiale mediante una serie di catture neutroniche, ma successivamente, attraverso processi all'interno delle stelle. Una ...
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transizione elettrodebole
Mauro Cappelli
Transizione prevista dal modello cosmologico del Big Bang, verificatasi 10−11 s dopo l’istante iniziale, a una temperatura di 1015 K, nella quale si ha la differenziazione [...] transizione elettrodebole dopo 10−11 s, poi la transizione quark-adroni dopo 10−6 s (epoca della radiazione), la nucleosintesiprimordiale dopo 10 s, la formazione degli atomi dopo 10.000 anni (epoca della materia), la formazione delle galassie dopo ...
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Grande esplosione primordiale dalla quale l’Universo (➔) si sarebbe formato a partire da uno stato iniziale di altissima densità e temperatura, cui sarebbe seguita una rapida espansione (v. fig.).
La teoria [...] e Gamow osservarono in un classico lavoro del 1948, che nell’Universo primordiale l’abbondanza di neutroni liberi rende possibile la reazione n+p → significativamente superiori a quelle generate dalla nucleosintesi stellare, e in sostanziale accordo ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] non è molto importante per l'analisi dell'Universo primordiale, nel quale l'effetto della radiazione predominava su miliardo di gradi kelvin (K). In queste condizioni iniziò la 'nucleosintesi': i neutroni si unirono con i protoni e dopo pochi minuti ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] , che è determinata soprattutto dalle fasi di nucleosintesi esplosiva che hanno luogo nelle supernovae, e in deuterio ed elio che si calcola si siano formate durante tali reazioni primordiali sono in accordo con le abbondanze cosmiche osservate.
G. e ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] 'espansione continua e un nuovo collasso. l calcoli della nucleosintesi tengono conto solo della densità barionica, quella dovuta a Queste stelle, che forniscono un campione idoneo di materia primordiale, hanno un'abbondanza di litio-7 di circa un ...
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Cosmologia
Francesco Melchiorri
La cosmologia moderna nasce nel 1924, quando Carl Wilhelm Wirtz, astronomo dell'Osservatorio di Colonia, nota per primo una relazione tra lo spostamento verso il rosso [...] le varie epoche critiche della cosmologia (nucleosintesi, formazione delle strutture) senza introdurre cambiamenti studiare l'intero processo evolutivo delle nubi di materia primordiale. Il segnale differenziale può essere rilevato come un' ...
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nucleosintesi
nucleosìnteṡi s. f. [comp. di nucleo e sintesi]. – In fisica, il processo di formazione dei nuclei atomici conosciuti a partire da preesistenti nuclei di idrogeno e di elio, che ha caratterizzato, secondo le correnti teorie cosmologiche,...