NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] in tutte le specie molecolari di tRNA, con tre basi che si susseguono regolarmente: citosina-citosina-adenina. Il riboso del nucleoside di quest'ultima ha, in posizione 3′, l'ossidrile libero e ad esso si lega con legame di estere l'amminoacido ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] che possono aver avuto luogo sul letto di un oceano prosciugato. Per simulare queste condizioni, una miscela intima di nucleosidi è stata riscaldata in presenza di un fosfato inorganico. Per questa reazione sono stati usati vari fosfati, tra cui ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 44; App. II, I, p. 856; III, I, p. 558; IV, I, p. 697)
Nell'ultimo decennio, nuovi e. sono stati scoperti e caratterizzati. In particolare, le ricerche di enzimologia sono state indirizzate allo [...] fosfodiesterei che legano i nucleotidi tra di loro: in particolare, da un dinucleotide (substrato dell'e.) si formeranno un nucleoside (il nucleotide privo della molecola di fosforo inorganico) e un nucleotide al quale è attaccato in posizione 3′ il ...
Leggi Tutto
Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] rimanere in questo stato per molti anni, ma se esposte a particolari sostanze, come per es. la L-alanina o un nucleoside purinico, vengono attivate nel giro di pochi minuti in modo da riprendere la crescita vegetativa e così completare il ciclo.
La ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] caso di proteine sarà usato un amminoacido, nel caso dell'RNA e del DNA, invece, sarà usato un nucleoside, come uridina o timidina, rispettivamente). La localizzazione intracellulare della proteina o dell'acido nucleico appena sintetizzati sarà poi ...
Leggi Tutto
Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] trasferimento avviene direttamente oppure tramite uno o più trasportatori di gruppi. Talvolta l'ATP è sostituito da un altro nucleoside trifosfato, come l'UTP, il CTP, o il GTP. Tutte le molecole implicate nella donazione di energia sono collegate ...
Leggi Tutto
Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] un'alta energia utilizzabile in altre reazioni sintetiche che necessitino di un apporto energetico. Attualmente un nucleoside trifosfato, l'ATP (adenosintrifosfato), serve come fonte d'energia nella maggior parte delle reazioni metaboliche di ...
Leggi Tutto
Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] RNA, da studiare. Un possibile fossile molecolare coinvolto nel metabolismo è costituito dall'adenosina, in quanto questo nucleoside è presente in molti cofattori, quali il nicotinamide adenina dinucleotide (NAD), il flavina adenina dinucleotide (FAD ...
Leggi Tutto
Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] per amplificazione genica. La reazione richiede come coenzima un composto di piccole dimensioni, identificato come un derivato del nucleoside purinico guanosina; l'enzima è lo stesso RNA intronico, che in questo caso è detto ‛ribozima' (v. Zang ...
Leggi Tutto
nucleoside
nucleoṡide s. m. [der. di nucleo, con i suff. -oso (degli zuccheri) e -ide]. – In biochimica, glicoside costituito da un pentosio e da una base azotata, che si ottiene con l’eliminazione dell’acido fosforico da un nucleotide.
nucleosidasi
nucleoṡidaṡi s. f. [der. di nucleoside, col suff. -asi]. – In biochimica, gruppo di enzimi capaci di scindere il legame esistente fra la base azotata e lo zucchero del nucleoside.