isobarico
isobàrico (o isòbaro) [agg. (pl.m. -ci) Comp. di iso- e barico (o -baro) "che ha la stessa pesantezza"] [GFS] Distribuzione i.: quella delle isobare su una data regione, che consente d'individuare [...] la prima legge di Volta-Gay-Lussac: → Gay-Lussac, Joseph-Louis. ◆ [GFS] Linea i.: lo stesso che isobara. ◆ [FNC] Nuclei, o nuclidi, i.: lo stesso che isobari (→ isobaro). ◆ [TRM] Processo, o trasformazione termodinamica, i.: quelli che avvengono a ...
Leggi Tutto
Fisico, nato a Firenze il 20 agosto 1906. Laureatosi nel 1928 a Pisa, fu nominato nel 1931 assistente presso l'Istituto di fisica di Firenze, dal 1934 libero docente, nel 1937 professore a Camerino, dal [...] , tra i quali la disintegrazione del Berillio e i livelli del nucleo del C12, per lo studio del quale introdusse la tecnica dei vita del mesone; la deflessione di corpuscoli cosmici in nuclei di ferro magnetizzato e lo studio dell'eccesso positivo ...
Leggi Tutto
POSITRONE
Giuseppe MARTELLI
. Dopo la scoperta di questa particella nella radiazione cosmica (1932), ne è stata riscontrata l'esistenza (per la prima volta da E. Curie ed F. Joliot, 1934) in alcune [...] 'i %). Per un quadro fenomenologico delle varie forme da radioattività β+ si rinvia alla voce radioattività, in questa App., mentre, per l'interpretazione teorica del ruolo giocato da questa particella nei fenomeni nucleari, v. nucleo, in questa App. ...
Leggi Tutto
particella
particèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] p. elementare come denomin. dei corpuscoli (p. subatomiche) che costituiscono l'atomo, e quindi gli elettroni intorno al nucleo e le p. subnucleari che costituiscono quest'ultimo. Questo concetto democriteo di p. è stato rivoluzionato dalla meccanica ...
Leggi Tutto
protomateria
protomatèria [Comp. di proto- e materia] [ASF] Nella cosmologia: (a) la materia primordiale da cui si sarebbe originato l'Universo; secondo l'attuale teoria cosmologica del big-bang, si [...] da un alone di gas e polveri; da tale alone, successiv. aggregatosi, avrebbero avuto origine corpi gassosi con nucleo solido che, in seguito a processi di accrescimento e di consolidamento, sarebbero diventati pianeti e satelliti: v. Sistema ...
Leggi Tutto
diseccitazione
diseccitaziòne [Comp. di dis- e eccitazione] [LSF] Il passaggio di un sistema, o di un dispositivo, da uno stato eccitato a uno stato non eccitato o meno eccitato. ◆ [FTC] [EMG] In elettrotecnica, [...] di 10-10 s per la d. un atomo, mentre, per es. in campo macroscopico, è di circa un centesimo di secondo per la d. di un relè, cioè fra l'interruzione della corrente nell'avvolgimento e il rilascio del-l'armatura mobile da parte del nucleo del relè. ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] all’esperimento di E. Rutherford che permise, nel 1910, di determinare la struttura dell’atomo e le dimensioni del nucleo atomico. Negli esperimenti destinati a determinare la struttura del protone, un fascetto di elettroni di elevata energia (almeno ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] nel processo di formazione delle metastasi di cellule tumorali.
M. nucleare (o impalcatura nucleare) Materiale insolubile che rimane nel nucleo dopo una serie di estrazioni biochimiche; contiene resti della membrana nucleare con il complesso del poro ...
Leggi Tutto
FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] al ciclo di fusione. In proposito, è determinante la probabilità (W) di attaccamento del muone, liberato dopo una reazione di f., al nucleo di 4He formatosi nella reazione stessa (d+t→4He+n). Tale parametro è il fattore che (essendo vicino a 10−2, e ...
Leggi Tutto
HOFSTADTER, Robert
Fisico, nato a New York il 5 febbraio 1915. Conseguito il Ph. D. nel 1938 nell'università di Princeton, si occupò dapprima di questioni di fisica molecolare (spettroscopia molecolare, [...] ricerche sulla diffusione di elettroni veloci (100 ÷ 500 MeV) e sulla distribuzione della carica e dei momenti magnetici nei nuclei atomici, che lo portarono tra l'altro a rivelare l'esistenza di uno strato superficiale dello stesso spessore (2,4 ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...