Demetrio Ivanovic Donskoj
Demetrio Ivanovič Donskoj
Granduca di Mosca e di Vladimir (n. 1350-m. 1389). Figlio del granduca Ivan II Ivanovič. Salito al trono nel 1359, combatté a lungo con successo [...] . Morendo, lasciò al figlio maggiore Vassilij la parte più notevole dei suoi possessi, assicurandogli così la preminenza sui fratelli minori e formando un saldo nucleo territoriale che doveva costituire l’embrione dell’unità statale del popolo russo. ...
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Famiglia magnatizia ungherese di Transilvania, il cui sviluppo ebbe inizio ai primi del sec. 15º. Tra i membri più importanti di essa: Mihály (Nagyvárad 1634 - Zernest 1690) ebbe una certa parte nella [...] , fu mecenate e fondò a Maros-Vásárhely l'importante Biblioteca Teleki, di circa 40.000 volumi, aperta al pubblico (il nucleo più importante della biblioteca fu offerto nel 1826 dagli eredi all'Accademia delle scienze di Budapest, che l'accettò nel ...
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BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] 1272 per la provincia romana e per Orvieto, ove, insieme all'altro inquisitore, Benvenuto da Orvieto, riuscì ad eliminare il forte nucleo di eretici che vi era fiorito; fu poi scelto da Giovanni XXI per essere inviato presso Rodolfa I di Germania al ...
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Sorel, Georges
Scrittore politico francese (Cherbourg, Manche, 1847-Boulogne-sur-Seine, Hauts-de-Seine, 1922). Ingegnere civile, dopo essersi ritirato dalla professione (1892) svolse un’intensa attività [...] del socialismo, fuori della cultura positivistica della socialdemocrazia europea. Individuando nella guerra di classe il nucleo vitale del socialismo, divenne sostenitore del sindacalismo rivoluzionario ponendo al vertice dei miti rivoluzionari lo ...
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Chimico fisico (Katowice 1906 - La Jolla, California, 1972). Allieva di M. Born a Gottinga, dopo il matrimonio con il fisico americano J. F. Mayer, allora collaboratore di J. Franck in quella università, [...] strutturistica nucleare. Tra il 1948 e il 1949 elaborò e pubblicò la teoria del cosiddetto modello a guscio del nucleo atomico, ampiamente sviluppata in successive ricerche; per tali fondamentali ricerche ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1963 ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] il giornale L'Ardito, diretto dal C. e dal Vecchi. La filosofia dell'arditismo, che rappresenterà da ora in poi il nucleo centrale della ideologia del C., destinato a rimanere se immutato nel corso degli anni seguenti (si veda ad es. Arditismo, che ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] diversi anelli delle reti associative derivano prevalentemente dai condizionamenti dell'infanzia e dalle conseguenti vicende personali. Il nucleo del complesso, invece, è legato piuttosto a elementi che derivano da un archetipo. Non tutti i complessi ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] un maschio, Ernesto, e altre due femmine, Emma ed Erminia. La leggenda domestica ha voluto ridurre la vita del nucleo da un lato alla figura patriarcale e autoritaria del nonno, dall'altro alla mancata controfigura della madre, di certo estranea ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] uscire dall'iniziale legame simbiotico con la madre per assumere un ruolo e un'identità propria all'interno del nucleo familiare.
Pur partendo da fondamenti epistemologici diversi, anche A. Adler, contemporaneo di Freud e fondatore della 'psicologia ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] domuncola e della sua simbiosi con i paguri (in Studi biologici, I, pp. 5-73), in cui a un nucleo prettamente sperimentale accostava osservazioni e rilievi di carattere teorico, che rivelavano una conoscenza della letteratura biologica non comune in ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...