MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] in parte grazie a una vicenda critica inaugurata dalle scoperte archivistiche e dalle prime attribuzioni di A. Venturi (1888). Nucleo di partenza devono essere considerati gli unici tre dipinti firmati: la Sacra Famiglia già nella collezione Testa di ...
Leggi Tutto
Discendenti del turco Tīmūr, o Tamerlano, che nella 2a metà del sec. 14º aveva formato un impero con centro a Samarcanda, esteso dalla Transoxiana e Persia orientale sino alla Mesopotamia. Morto Tīmūr [...] , economica e dello splendore culturale dei T.; sotto i successori Ulūgh Beg, ῾Abd el-Laṭīf, Abū Sa῾īd, il nucleo orientale dell'impero timuride continuò a essere sede di una brillante civiltà caratterizzata da una notevole fioritura artistica, ma la ...
Leggi Tutto
Organo genitale maschile. Ha una particolare importanza in connessione con riti, miti, raffigurazioni ( fallicismo). Nelle religioni il f. allude all’aspetto maschile delle forze generatrici, sia sul piano [...] era una processione in cui veniva recato in giro il simulacro fallico, simbolo della fecondità. Il suo nucleo primitivo sarebbe ancora riconoscibile nelle parabasi delle commedie di Aristofane.
Nella teoria psicanalitica delle pulsioni, si chiama ...
Leggi Tutto
Letterato fiorentino (m. dopo il 1292); fu giudice ed è ricordato in numerosi documenti d'archivio dopo il 1261. È tra i migliori volgarizzatori: tradusse l'Arte della guerra di Vegezio e le Storie di [...] (più noto come Introduzione alle Virtù), scritto probabilmente poco dopo il 1274, la cui cornice deriva da Boezio e il nucleo fondamentale dalla Bibbia e da s. Gregorio Magno. Nell'opera di G. confluiscono la corrente trattatistica, a contenuto etico ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Londra 1689 - ivi 1762). Visse (1716-18) a Costantinopoli con il marito ambasciatore, viaggiò a lungo in Italia e in Francia, si stabilì infine a Lovere sul Lago d'Iseo (1739-61). Durante [...] e la versatilità dello stile, l'acutezza delle osservazioni, l'efficacia delle descrizioni, il suo epistolario (il primo nucleo, relativo al periodo ottomano, fu pubblicato con il titolo Letters from the East, post., 1763). Introdusse in Inghilterra ...
Leggi Tutto
Pittore (Landshut 1868 - Neukastel, Landau, 1932). Allievo di W. von Diez all'accademia di Monaco, nel 1889 soggiornò a Parigi e in Italia. In Germania dal 1890 risentì dell'influenza di W. M. H. Leibl [...] . Autore fecondo e vario, dipinse ritratti, paesaggi, nature morte, opere di soggetto biblico e mitologico. A Edenkoben (Palatinato), nella villa Ludwigshöhe, è conservato un cospicuo nucleo di opere. Notevole anche la sua produzione grafica. ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore Pierre Jacob (Clohars-Carnoët, Finistère, 1905 - Saint-Pierre de Bailleul, dip. del Nord, 1985). Autodidatta, soggiornò ripetutamente a Parigi dove entrò in contatto con il gruppo [...] materia fluida, luminosa e chiara. Autore del monumentale mosaico per la fondazione Maeght di Saint-Paul de Vence (1964), si è dedicato anche alla scultura. Il Musée national d'art moderne di Parigi conserva un interessante nucleo delle sue opere. ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] designato con lo stesso cognome.
La questione del luogo di origine del M. non è del tutto chiara: sembra che il nucleo familiare si fosse formato a Venezia, forse legato al commercio della seta. Il M. fu patavino per Scardeone, veneziano per Zeno ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] L. può essere spiegata col fatto che non ebbe figli, così come l'unico fratello, Andrea, per cui con essi si estinse questo nucleo della famiglia.
Il L. faceva parte del cospicuo ramo dei Loredan di S. Canciano, che proprio nel XV secolo diede alla ...
Leggi Tutto
LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...]
L'attività editoriale lo mise in contatto con gli ambienti più vivaci del mondo intellettuale torinese, in specie con il nucleo di scienziati, medici, antropologi che fecero della città subalpina uno fra i maggiori centri di diffusione in Italia del ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...