Medico e filosofo ebreo (Candia 1460 circa - ivi dopo il 1491), noto anche come Helias Cretensis; studiò e insegnò a Padova, dove ebbe (1480-82) come discepolo G. Pico della Mirandola (per il quale compose [...] il problema dei rapporti tra religione e filosofia nell'ambito del giudaismo (di cui cerca di ricostruire il nucleo originario in polemica con gli sviluppi dottrinarî posteriori, soprattutto con le dottrine cabbalistiche) e lo risolve in favore ...
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Teologo (Saalfeld, Turingia, 1725 - Halle 1791), prof. ad Altdorf (dal 1751), poi (1753) a Halle. Allievo di S. J. Baumgarten, ne seguì l'insegnamento nell'elaborazione di una teologia "scientifica" (theologia [...] sulla storia del cristianesimo lasciano libertà di autonoma interpretazione anche degli scritti canonici per individuare in essi il nucleo essenziale della fede cristiana. Ciò tuttavia non gli impedì di aderire a impostazioni tradizionalistiche e di ...
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Figlio (n. 669 - m. 731) di Marcello, romano; allevato nel patriarchio lateranense, dedicò la sua attività alla vita della curia romana. Papa nel 715, appoggiò la missione di s. Bonifacio in Germania nel [...] Liutprando re dei Longobardi che ne approfittò per invadere la Pentapoli e puntare su Roma, G. riuscì a fermare il sovrano longobardo, ottenendo poi (728) la donazione di Sutri "per gli apostoli Pietro e Paolo", primo nucleo dello Stato pontificio. ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] – artefice della svolta politica del sodalizio che, aderendo nel 1871 all’Internazionale di Londra, fu il primo nucleo della sezione internazionalista della città, in contatto con Michail Aleksandrovič Bakunin, Andrea Costa, Carlo Cafiero ed Errico ...
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Critico letterario (Torino 1719 - Londra 1789). Il B. fu il maggiore dei critici italiani del suo tempo e la sua pagina si ravviva anche artisticamente quando la vocazione polemica si illumina nella difesa [...] (1777).
Vita e opere
A Venezia strinse amicizia coi due Gozzi e fu poi a Milano, dove fece parte del primo nucleo degli accademici Trasformati. Nel 1751, per desiderio di maggior libertà e per irrequietezza, si recò a Londra. Tornò in Italia nel ...
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Figlio (n. 995 circa - m. Shaftes bury 1035) di Sven I di Danimarca, partecipò (1013, 1015) con il padre all'invasione dell'Inghilterra, della quale nel 1016 fu eletto re, per la morte di Etelredo II re [...] elaborando un codice di diritto sassone e soprattutto creando una salda organizzazione militare nella Tinglid, il cui nucleo era costituito dalla guardia personale del re; successivamente chiamò accanto a sé consiglieri inglesi, forse per acquistarsi ...
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Poligrafo (Piacenza 1514 circa - Pisa 1564). Lavorò per l'editore Giolito a Venezia e per il Torrentino a Firenze. Con G. Ruscelli e L. Dolce raccolse 9 libri di Rime diverse di molti eccellenti autori [...] del Boiardo (1545) con intenti linguistici. Pubblicò la prima volta nel 1548 e poi ristampò fino al 1564 una raccolta di Facezie e motti arguti, il cui nucleo principale si ritiene sia un "bel libretto" messo insieme dal Poliziano dal 1477 al 1479. ...
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Grassi, Giorgio
Giovanni Jacometti
Architetto, nato a Milano il 27 ottobre 1935. Dal 1961 al 1964 ha fatto parte della redazione della rivista Casabella continuità; dal 1977 è professore ordinario di [...] , il quale viene portato a esibire (secondo un principio di liberazione dal superfluo e di limitazione a un nucleo centrale di problemi) il processo logico della sua costituzione piuttosto che le sue qualità formali di oggetto estetico, cosicché ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] riferimento alla data presente sul trittico con l'Incoronazione della Vergine, nel Museo diocesano di Gaeta. A questo primo nucleo di opere, Zeri aggiungeva in postilla un dipinto (ibid., p. 25), allora presente nella collezione Spiridon di Roma, con ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] di Milano cardinale A. Ferrari, don G. Rossi, e aderì all'organizzazione giovanile da lui guidata, Avanguardia cristiana.
Nucleo originario della Compagnia di S. Paolo - la "congregazione laicale per l'apostolato moderno attraverso la carità e la ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...