La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] trasmessi all'interno della cellula quando questa aderisce ad altre cellule, perché nella cascata proteica che segnala al nucleo la raggiunta confluenza delle cellule si altera qualcosa. La conseguenza è che le cellule continuano a duplicarsi dando ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] A di sopra, la disgiunzione avrà la forma R(s1,t1,u1,v1) … R(sn,tn,un,vn). Per chiarezza possiamo isolare il nucleo centrale del teorema di Herbrand nel principio seguente sulle formule esistenziali: ⇒∃xA è dimostrabile in LK se e solo se si possono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Algebra
Claudio Procesi
Algebra
Per comprendere la storia dell'algebra del XX sec. è necessario fare un breve quadro dello sviluppo della disciplina [...] di complessi ovvero una successione di tre complessi Ci, Di, Ei e morfismi Fi:Ci→Di e Gi:Di→Ei per cui Ci sia il nucleo di Gi e Gi sia suriettiva. Una successione esatta si indica allora brevemente con
[5] 0→C→D→E→0.
La costruzione del complesso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] socialista, che avanzano seri dubbi sulla fondatezza dell'intero edificio dell'economia politica, sceglie di isolarne un nucleo teorico limitato ma inattaccabile nella sua 'naturalezza': l'homo oeconomicus e la massimizzazione dell'utilità quale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] confluite nello stesso punto.
Possiamo infine chiederci quali siano state le conseguenze di questi sviluppi nei confronti del nucleo originario della logica modale: lo studio dei concetti di necessità e di possibilità. Come abbiamo visto, l'atto ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] che si considera.
C. nucleare
È il c. delle forze nucleari, delle forze cioè che tengono insieme le particelle costituenti il nucleo atomico (➔ forza).
C. mesonico
Secondo la teoria sviluppata nel 1935 da H. Yukawa, particolare tipo di c. nucleare ...
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LOGICA MATEMATICA
Aldo Marruccelli
Alberto Pasquinelli
(XXI, p. 398; App. II, 11, p. 226; III, 1, p. 999).
Princìpi di logica matematica.
È opportuno premettere all'articolo che dà notizia dei progressi [...] appaiono le implicanze della specifica dottrina carnapiana delle "descrizioni di stato". Proprio movendo da essa e affinandone il nucleo concettuale - secondo cui "una classe di enunciati in un linguaggio S, la quale, per ogni enunciato atomico ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] = 1, ove 1 è la funzione identicamente uguale a 1. Quando gli operatori Pt sono realizzati da una famiglia di nuclei
la proprietà di semigruppo Pt+s = PtPs diventa l'equazione di Chapman-Kolmogorov
La tendenza allo stato stazionario è espressa ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] ; per le forme quadratiche in due variabili ciò era già accaduto nel XVIII sec. a opera di Lagrange. Il nucleo più tecnico di questa teoria, trattata nei capitoli centrali delle Disquisitiones, richiamò per tutto il secolo l'attenzione di matematici ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] del vocabolario e il loro numero relativamente ridotto. La radice, come raggruppamento di consonanti e solo di consonanti, nucleo semantico al quale è spesso associato un significante generico, non poteva apparire come un'unità teorica di analisi ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...