Cellula capostipite della serie piastrinica, derivante dalla cellula staminale, voluminosa, con nucleo nucleolato tondeggiante o polimorfo. I m. si osservano nel midollo osseo, se sono in circolo hanno [...] piastrinica di notevoli dimensioni (diametro fino a 100 μm), che deriva dal m. e dà origine alle piastrine. Il nucleo è plurilobato e il citoplasma è basofilo negli elementi meno maturi (promegacariociti) e ossifilo nei più maturi. I megacariociti ...
Leggi Tutto
Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] Tutti gli embrioni derivano da un'unica cellula, la cellula uovo, che viene fecondata da un'altra cellula, lo spermio. I nuclei di queste due cellule si fondono, ciascuno portando la sua quota di DNA. La cellula uovo fecondata comincia a dividersi in ...
Leggi Tutto
Parte della biochimica che studia la costituzione chimica delle strutture intracellulari (nucleo, condrioma, vacuoli ecc.), mediante reazioni colorate specifiche, o l’assorbimento differenziale della luce [...] di varie lunghezze d’onda, o altre spettroscopie. La c. è un campo di indagine biologica in pieno sviluppo, grazie ai metodi immunocitochimici, utilizzanti la specificità della reazione antigene-anticorpo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] e Virchow in funzione del principio omnis cellula e cellula, fu seguita dal tentativo di descrivere le fasi della divisione del nucleo e del protoplasma, un compito che richiese un lungo periodo di tempo. John R. Baker ha diviso in tre periodi la ...
Leggi Tutto
La cellula degli acini della ghiandola mammaria in riposo: ha forma rotondeggiante e nucleo ben visibile. Durante la lattazione nel citoplasma compaiono masserelle di grasso, il nucleo si frammenta o è [...] assente e, in questa fase, la cellula prende il nome di lattocita ...
Leggi Tutto
nucleosomi
Complessi formati da DNA cromosomico e da istoni. Sono costituiti da un nucleo centrale discoide con 8 molecole di istoni (denominato ottamero di istoni), a forma di limone; ad avvolgere tale [...] nucleo si trova il DNA, che forma 2 giri completi per ciascun nucleosoma. La struttura submicroscopica del cromosoma degli Eucarioti è costituita da nucleosomi intercalati da poche coppie nucleotidiche, come una collana di perline. (*)
→ Biochimica; ...
Leggi Tutto
Cellula immatura della serie linfoide dei globuli bianchi; ha protoplasma basofilo senza granulazioni, nucleo grosso con nucleoli e reticolo cromatinico piuttosto stipato e riunito in grossi filamenti. ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...