effettore allosterico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Legante in grado di modulare la posizione dell’equilibrio tra due (o più) conformazioni di proteine oligomeriche, regolandone in tal modo l’attività [...] la velocità della glicolisi nelle cellule), recettori di membrana (per es., quelli dell’acetilcolina), recettori che si trovano nel nucleo delle cellule (per es., i recettori per gli estrogeni), hanno mostrato che la distanza media tra i gruppi che ...
Leggi Tutto
Adattamento
Luciano Gallino
Le radici del concetto di adattamento nella biologia evoluzionistica
Il concetto moderno di adattamento, anche quando viene utilizzato in un contesto socio-scientifico, rimane [...] che da carenze nel procacciamento di risorse. Il rapporto di un sistema vivente con l'ambiente, che costituisce il nucleo duro e distintivo del concetto di adattamento, può venire migliorato o peggiorato da variazioni in una qualsiasi delle funzioni ...
Leggi Tutto
Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] chinasi Jak in seguito all'interazione citochina-recettore. Una volta fosforilate, sotto forma di dimeri, le proteine Stat traslocano nel nucleo dove attivano i geni bersaglio. La proteina Stat 6 è attivata specificamente in risposta a IL-4. Il ruolo ...
Leggi Tutto
Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] nello stato competente per la traslocazione le proteine destinate ai mitocondri, al reticolo endoplasmatico, ai cloroplasti e al nucleo. Nel lievito questa funzione è espletata dalle proteine Ssa. Essenziale in questo stadio è che le chaperon Hsp70 ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] due catene.
Nel giugno 1961, il gruppo di Graziosi – ormai in procinto di costituire, come si è visto, uno dei nuclei originari del LIGB di Napoli – pubblicava in inglese un denso opuscolo, dal titolo Research in progress on biological and physico ...
Leggi Tutto
Complessità biologica
Saverio Forestiero
I sistemi viventi della biosfera vengono di norma ordinati in una gerarchia di entità, ciascuna delle quali vuole rappresentare un livello di organizzazione [...] e producibili in futuro, ma anche di gran lunga superiore al numero stimato di tutte le particelle elementari del nucleo atomico (protoni, elettroni, ecc.) presenti nell'universo (ca. 1079). La massa di questi genotipi supererebbe, se tutti fossero ...
Leggi Tutto
Imprinting genomico
M. Azim Surani
Durante lo sviluppo dei Mammiferi i genomi dei genitori sono funzionalmente non equivalenti, in quanto alcuni loci omologhi subiscono l'effetto di modificazioni epigenetiche [...] l'acetilazione degli istoni, l'ubiquitinazione, la replicazione differenziale, l'utilizzo di regioni di ancoraggio all'impalcatura del nucleo da parte di elementi di delimitazione o, infine, l'esistenza di fattori specifici per le cellule della linea ...
Leggi Tutto
Fermentazione
Red. e Giancarlo Urbinati
È l'insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi utilizzano l'energia chimica del glucosio o di altri substrati fermentescibili, che vengono demoliti [...] utilizzati per effettuare una o più fasi di sintesi chimiche, per es. per l'introduzione di un ossidrile nel nucleo di steroidi per la preparazione del cortisone. Infine, i microrganismi possono essere impiegati per la produzione di antibiotici ...
Leggi Tutto
CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] ed impaziente per potere concretamente difendere ed attivamente realizzare le proprie idee. Di lui rimangono soprattutto il nucleo di lavori giovanili sulla embriologia dei Molluschi (esempio impeccabile di studio sulle genealogie cellulari) ed i due ...
Leggi Tutto
In biologia, c. batterica, metodo artificiale di coltivazione dei batteri in un mezzo che può essere liquido (brodo, latte, siero, sangue) o solido (gelatina, agar); il terreno nutritivo preparato sterilmente [...] fusione di due tipi differenti di cellule per ottenere un eterocarionte (cellula con due nuclei) e successivamente un ibrido cellulare (cellula con un solo nucleo derivato dalla fusione di due). Cellule siffatte servono per studiare l’interazione fra ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...