CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] romane, di epoca repubblicana o imperiale, di argento o di bronzo, e gemme e cammei, pure antichi, costituivano il nucleo di spille "moderne", il che conferisce ai gioielli Castellani una speciale fisionomia con la quale non potevano gareggiare altri ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] ma con il progredire dello sviluppo fetale, un numero via via crescente di globuli rossi è privo di nucleo. Con l'accrescersi del feto aumentano sia la volemia sia il numero delle emazie nella circolazione fetale, e quindi si osserva un considerevole ...
Leggi Tutto
Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] idea della morte, e con il riferimento all'antichissima nostalgia dell'uomo, al νόστος incessante che è il nucleo dello svolgersi della tragedia umana.
L'impossibilità del soddisfacimento pulsionale senza limiti caratterizzante la vita adulta ha come ...
Leggi Tutto
Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] ), diede alle stampe un libretto sulla tattica e l'istruzione della fanteria, intitolato appunto Istruzione tattica, che nel suo nucleo centrale risaliva a un articolo già pubblicato sulla Rivista militare ital., XXXIII (1888), pp. 5-22. In queste ...
Leggi Tutto
CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] Domenico Bencini, Giuseppe Roma e Domenico Regolotti. A Torino, per opera del d'Aguirre, si costituiva così un nucleo di insegnanti che aveva avuto in qualche modo una formazione comune, frequentando Celestino Galiani (Lama, Bencini e Roma) e ...
Leggi Tutto
AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] fine degli anni Trenta, l'A. metteva appunto in evidenza gli aspetti principali del problema che costituì il nucleo del suo contributo all'analisi economica: il problema del trasferimento delle leggi meccaniche nel mondo economico in una formulazione ...
Leggi Tutto
GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] e "spirituale" particolare, incentrata sulla figura di Guglielma la Boema, intorno alla quale si era raccolto un cospicuo nucleo di devoti e soprattutto di devote che ne aveva accettato con fiducia il messaggio spirituale. Si trattava di persone che ...
Leggi Tutto
BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] un secondo stadio tetranucleato, con una disposizione dei nuclei a due più due, erroneamente interpretata da molti studiosi , da cui si formano, a mitosi compiuta, due nuclei triploidi.
Il singolare processo fu descritto nei più minuti dettagli ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] a una trascrizione settecentesca consegnata all'attenzione degli studiosi da C. Ricci (p. 130). Vasari (1568, p. 183) ascrive al nucleo più antico dell'attività del pittore la realizzazione dei ritratti (dispersi) di Gaston de Foix, morto l'11 apr ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] e dissipare il patrimonio. Dell'anno successivo sono due ballate che, pubblicate a Milano nel 1835, costituiscono il primo nucleo della raccolta Ore di vita (Milano 1837), cui si aggiungeranno via via altre liriche fino all'edizione definitiva del ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...