Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] cosa degna d’animi fiorentini. Ripigliamo le ragioni, racquistiamo il possesso; riguadagniamo il dominio delle cose nostre».
I nuclei dell’argomentazione salviatesca, svolti con lucidità e rigore, sono i seguenti:
(a) alle lingue per imporsi non ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] trattazione sistematica della nozione di feticcio si deve a Ch. de Brosses (1760), il quale ravvisava nel feticismo il nucleo originario, primordiale, di ogni forma religiosa. Il culto rivolto a oggetti materiali, in legno o in pietra, rappresentava ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] delle R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 5, VIII (1910), pp. 633-652; Sullaricostituzione del nucleo, in Rendic. della R. Acc. dei Lincei, s. 5, XIX (1910), pp. 299-300; Un nuovo aspetto della bonifica integrale ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] tra tronco secolare e formazione laica, operatore di sintesi tra ideali cattolici e nuovi fermenti culturali, nucleo propulsore di collaborazione tra l'autorità civile e quella ecclesiastica, indispensabile strumento per la novella università e ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] dimostrazioni pratiche agli studenti che seguivano gli insegnamenti di anatomia e di chirurgia: il museo, il cui primo nucleo era rappresentato da preparati anatomici conservati in alcool e glicerina e da uno strumentario chirurgico donati dal duca ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] (Gualandi, 1843), oggi nel Museo di S. Marco a Firenze. Dalla dichiarazione catastale del 1451 apprendiamo che nel nucleo familiare dell'artista comparivano, oltre alla moglie, i figli Taddeo, Sandra, Bernardo e Francesco e ancora una cognata ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] , E. Cosenz e G. Cadolini diede vita a un comitato mazziniano, chiamato a fungere da tramite tra i nuclei rivoluzionari del Lombardo-Veneto e il comitato nazionale di Londra. Ma i ripetuti insuccessi della strategia insurrezionale suscitarono nei più ...
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BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] 1745, pp. 48 s.). Nel 1553 fu ad Agrigento e a Lecce, città nella quale disperse - non senza grave pericolo di vita - un nucleo di valdesi.
Guardiano del convento di Potenza nel 1554, B. negli ultimi anni della sua vita fu in fama di santità: gli si ...
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Naturalista (Pomarolo 1730 - Firenze 1805). Microscopista tra i più grandi del sec. 18º, F. cercò di dimostrare la struttura fibrillare della materia vivente ed è considerato, grazie alle sue osservazioni [...] dimostrare la rigenerazione delle fibre nervose recise. Descrisse inoltre la struttura della fibra muscolare striata e osservò il nucleo delle cellule animali e vegetali. Fu tra i promotori in Italia, con Cigna, Salluzzo, Volta, Landriani, Fabbroni e ...
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Fratello (Corte, Corsica, 1768 - Firenze 1844) di Napoleone; dapprima avvocato, e decisamente francofilo, lasciò la Corsica dopo la vittoria di P. Paoli nel 1793, rifugiandosi in Francia. Con le fortune [...] ), G. promulgò una costituzione, ma dovette aprirsi la via con le armi: in realtà, ad eccezione di qualche sparuto nucleo liberale, tutto il paese gli fu avverso, compresi i più dei liberali, anelanti all'indipendenza. Costretto ad abbandonare quasi ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...