L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] esempi, va senz'altro citato quello del danese O. Worm, alla cui opera si deve la creazione della collezione reale, nucleo del futuro Museo Nazionale Danese. Nel 1685, in Francia, l'abate M. de Cocherel scavava una tomba megalitica; il padre ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] , per la forma, a tali edifici. Ad Efeso, nel V sec., una basilica a croce libera, coperta a tetto, aveva per nucleo un'edicola quadrata, a cupola, sopra la tomba di S. Giovanni. Una grande chiesa funeraria ad Efeso (sul luogo della grotta dei ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] forse Sulpicia) sorti anch'essi fra il Testaccio e il Tevere e formati da un complesso di edifici il cui nucleo originario si deve forse far risalire circa al tempo degli Horrea Sempronia, ma che furono notevolmente ampliati e sostanzialmente rifatti ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] di A., nel martýrion di Seleucia. Come nei casi affini, risulta invece difficile poter pensare a una copertura a cupola per il nucleo centrale (Kleinbauer, 1973). Una sorte non certo migliore ha avuto la chiesa di Mar Kosmo, rilevata e fotografata al ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] terrazza sorge un vano rettangolare (m 24 × 14) che, con un probabile àdyton a S, rappresenta forse il nucleo originario del Telestèrion con anàktoron interno. Le necropoli continuano presso le pendici occidentali e offrono esemplari ceramici di ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] che nel sec. 9° legavano Iraq ed Egitto condussero all'adozione della vetrina stannifera da parte dei ceramisti di al-Fusṭāṭ, nucleo originario della città del Cairo. La più nota tipologia di m. egiziana, realizzata dal sec. 9°, fu quella a lustro ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] l'Afghanistan.
Museo. - Di formazione piuttosto recente, è tuttavia uno dei più importanti del Medio Oriente. Il primo nucleo, costituito da oggetti delle raccolte reali, si è andato poi arricchendo soprattutto con i materiali provenienti dagli scavi ...
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Vedi SULMONA dell'anno: 1966 - 1997
SULMONA (Sulmo)
A. La Regina
Situata presso l'estremità meridionale della valle abitata dai Peligni, sopra un pianoro delimitato dal fiume Gizio e dal torrente Vella [...] può essere forse riconosciuto in un ambiente situato all'estremità N-O del terrazzo; doveva costituire il primo piccolo nucleo di tutto il santuario ed aveva sostruzioni in opera poligonale di fattura diversa dal resto del muraglione.
Di dimensioni ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] (S. Sabina e S. Sisto a Roma); presso porte e mura, in rapporto con le principali vie di collegamento fra nucleo urbano e contado (chiesa madre dei domenicani a Tolosa). I conventi divengono veri poli di attrazione delle attività economiche e ...
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ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] terrapieno con un recinto in muratura, del quale rimane a O un tratto ben conservato di m 100 ca., fondato a N sul nucleo delle mura romane. Nel 1127 Enrico I (1100-1135) concesse il castello a Guglielmo di Corbeuil, che vi eresse a propria residenza ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...