CALCIDE (v. vol. ii, p. 259)
L. Beschi
Nessun elemento sostanziale e nuovo è venuto a chiarire i problemi topografici di C., a riscontro della dettagliata descrizione di Dicearco. Recenti revisioni di [...] . Uguale quadro presenta la vicina collina di Vathrovouni sulla quale, in periodo greco, sarà una acropoli con mura e torri. Un nucleo molto importante doveva esistere, quindi, fin dalla preistoria nell'area a S della città moderna. Ma anche a N, sul ...
Leggi Tutto
MATELICA (Matilica, demotico Matelicatis)
G. Annibaldi
Città delle Marche situata nella Regione VI (Umbria), al confine della V (Picenum), menzionata da Plinio (Nat. hist., iii, 113) e dal Liber Coloniarum [...] decuriones, duoviri, censores, quinquennales. Fu iscritta alla tribù Cornelia.
M. sorgeva nel luogo dell'attuale città, che nel nucleo più antico conserva ancora il tracciato romano di cui l'attuale via Vittorio Emanuele di fondo valle costitui il ...
Leggi Tutto
CHRISTIE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Personalità estremamente vicina a Polygnotos, dipinge, nella tecnica a figure rosse, grandi [...] e a combattimenti con amazzoni. Motivi, come si vede, tutti precedentemente e assai più efficacemente svolti da Polygnotos. Un primo nucleo delle opere di questo artista venne isolato da Tillyard nella sua pubblicàzione dei vasi Hope; da quest'ultima ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio II Apulia et Calabria
Ettore M. De Juliis
Regio ii apulia et calabria
Con questa denominazione viene indicata la regio II nella suddivisione augustea dell’Italia [...] che avevano occupato e ancora occupavano il vasto territorio compreso nella regio II. In esso, senza dubbio, il nucleo più compatto e consistente era formato dalle popolazioni iapigie, articolate ormai in due soli raggruppamenti: Apuli e Calabri con ...
Leggi Tutto
AIGAI (Αἰγαῖαι; Αἰγεῖς; etnico Αἰγαιεῖς, Aegeātae)
L. Rocchetti
Città della Misia, a O di Mirina, le cui rovine si elevano in località oggi completamente disabitata a circa 12 km dal golfo di Chandarli. [...] strada pavimentata che attraversa la cinta muraria con una porta. Delle mura primitive rimangono solo scarsi ruderi; il nucleo centrale in opera poligonale non circondava la sommità. Due ampliamenti successivi verso S recinsero tutto l'altipiano. Le ...
Leggi Tutto
FERMO (Firmum Picenum, Φίρμον; etnico Firmanus)
G. Annibaldi
Antica città del Piceno della Regione V Augustea, a m 216 d'altitudine, tra le valli del Tenna e dell'Ete, a 5 miglia dal mare, a 15 da Falerio, [...] del Piceno, abitata sin dalla prima Età del Ferro, con la presenza nel corso dell'VIII sec. a. C. di un forte nucleo villanoviano. È menzionata da Plinio tra le 13 colonie latine durante la seconda guerra punica e fu una delle 18 che si mantennero ...
Leggi Tutto
PALESTRA (παλαίστρα, palaestra)
G. Carettoni
In Grecia è il luogo ove i giovani e gli atleti si esercitano alla lotta (πάλη) ed al pugilato (Verg., Aen., iii, 281; Paus., vi, 23, 4) e tale significato [...] 1890-97, p. 163, fig. 1). La p. di Epidauro si presenta invece con una pianta organica e ben proporzionata, il cui nucleo centrale è costituito da un cortile quadrato (m 33 di lato) circondato da portici cui si accede da un propileo monumentale, con ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] il regno di Desiderio (756-774), che Anselmo aveva osteggiato, l'abate rientrò a N. - portando con sé un prezioso nucleo di codici (Palma, 1983) - solo nel 774, ottenendo da Carlo Magno la conferma degli antichi privilegi regali che sottraevano l ...
Leggi Tutto
AUGUSTODUNUM (Autun)
F. Parise Badoni
Città fondata in età augustea, nella Gallia Lugdunensis (Pomp. Mela, iii, 20; Tacit., Ann., iii, 43-45, 46), punto di incrocio di numerose vie di comunicazione. [...] essa. Il paramento antico è visibile in molti tratti ed è costituito da piccoli blocchi quasi quadrati, tenuti insieme con malta; il nucleo interno è in opus caementicium. Nelle mura si aprivano quattro porte principali, di cui due a N e a NO, ancora ...
Leggi Tutto
Vedi COLCHESTER dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COLCHESTER (v. vol. ii, pp. 740 ss.)
F. Parise Badoni
La recente pubblicazione dello Hull riguardante la città romana di C., si occupa degli sviluppi della [...] resti di alcune case, distrutte nel 61 da un incendio. Dai pochi resti rimasti, non si può assolutamente stabilire se il nucleo più antico avesse la stessa grandezza della più recente ricostruzione, dopo la distruzione di Budicca (Tac., Ann., xiv, 31 ...
Leggi Tutto
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
Active Galactic Nuclei
‹ä′ktiv ġëlä′ktik ni̯ùkliai› locuz. ingl. (propr. «nuclei galattici attivi»), usata in ital. come s. m. pl. – In astronomia, denominazione, di uso internazionale, dei nuclei galattici attivi, più comunem. indicati con...