MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] lo scrittore russo V. Brjusov di cui illustrò Asse terrestre, raccolta di novelle ripubblicata a Mosca nel 1910. Oderzo una pinacoteca a lui intitolata in cui si conserva un nucleo importante delle sue opere grafiche e pittoriche, a partire dalla ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] come l'unico fratello, Andrea, per cui con essi si estinse questo nucleo della famiglia.
Il L. faceva parte del cospicuo ramo dei Loredan di conflitto che si combatteva su due fronti, fluviale e terrestre.
Il L. rientrò a Venezia nel luglio 1450; ...
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SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco
Elisabetta Corsi
SAMBIASE (Sambiasi, Sanbiase), Francesco. – Nacque a Cosenza nel 1582 da Flaminio, patrizio di Cosenza, e da Giulia Passalacqua, figlia di Camillo, [...] lishao, di rendere accessibile in cinese classico il nucleo del pensiero aristotelico sull’anima e sulle attività della capitale ausiliaria. Al 1639 risale la compilazione della mappa terrestre, basata su quella che Ricci aveva prodotto nel 1602: ...
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MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] prolattina nel passaggio dalla vita acquatica a quella terrestre. Nel 1981, sempre a Firenze, lesse all embriologia, LVII (1951), pp. 1-26; I fenomeni neurosecretori nel nucleo magnocellulare preottico dei Selaci e dei Ciclostomi, in Riv. di biologia ...
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Belacqua
Fernando Salsano
Protagonista di un episodio del canto IV del Purgatorio (vv. 106-135); può identificarsi, secondo le ricerche archivistiche del Debenedetti, per Duccio di Bonavia, fiorentino [...] B. si colloca non come una calcolata interruzione, ma come un nucleo realistico e familiare, al cui contatto si corroborano e in certo del pellegrino si profila sullo sfondo dei grandi orizzonti terrestri e del ritmo cosmico scandito dal sole; moto ...
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Saturno
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Secondo il mito greco, Cronos, figlio di Urano e di Gea, aveva cacciato il padre (l'avrebbe anche evirato) impadronendosi della signoria del [...] antichi - opina suggestivamente D. - ebbero l'intuizione del Paradiso terrestre: quelli ch'anticamente poetaro / l'età de l'oro e suo presso il figlio malato. Ma la narrazione ha il suo nucleo umano forse più vivo nei discorsi delle due anime di ...
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Vedi AMELIA dell'anno: 1958 - 1994
AMELIA (v. vol.I, p. 317)
D. Monacchi
Frustuli di ceramica d'impasto buccheroide rinvenuti nel centro cittadino di A. suggeriscono un insediamento protourbano attestatosi [...] nella seconda metà del IV sec. a.C. il nucleo urbano perpetuatosi continuativamente dall'età preromana e romana fino all'età A. gravitava economicamente e culturalmente, dalle vie di comunicazione terrestre (la Via Amerina) e fluviali (il Tevere con ...
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solare
solare [agg. Der. del lat. solaris, da sol solis "Sole"] [ASF] Attività s.: locuz. con cui s'indica il complesso dei fenomeni dinamici dell'atmosfera s., quali macchie, facole, protuberanze, brillamenti, [...] di 60 μT del campo geomagnetico sulla superficie terrestre). Le misure con magnetografi mostrano l'esistenza, oltre singole macchie; precis., indicando con N il numero complessivo dei nuclei delle macchie e con G il numero dei gruppi osservati sul ...
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feltro
Alessandro Niccoli
Ricorre in un solo luogo della Commedia (If I 105), in un'espressione volutamente enigmatica che sembra resistere a tutti gli sforzi dell'ermeneutica dantesca: Questi [il veltro] [...] -veltro... avrà per suo regno tutto lo spazio della sfera terrestre, in guisa che, se si immagina un movimento da un pluant justum (Is. XLV 8) ". Ma che essa contenesse un nucleo di verità, parve anche a studiosi di tutt'altra scuola, ad esempio ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] e fortificazioni ad Acri, Tiro e Cesarea e un nucleo patrimoniale di notevole importanza intorno al Castellum Regis (zona ubicata stesso tempo, la necessità dei Teutonici di creare un legame terrestre fra la Prussia e la Livonia diede origine a una ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...