Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] diversi esperimenti effettuati sul sistema limbico e sullo striato, un insieme di centri nervosi coinvolti nell'organizzazione . Queste tre strutture inviano proiezioni nervose verso il nucleo laterale dell'amigdala che, a sua volta, proietta ...
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TANGANICA, Territorio del (A. T., 118-119)
Eugenio OBERTI
Mario SALFI
Walter HIRSCHBERG
Adriano ALBERTI
Francesco LEMMI
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Il territorio del Tanganica si estende nell'Africa orientale, fra le dipendenze [...] topi e scoiattoli, tra i quali il nano e lo striato. Gli Ungulati occupano un posto preponderante nella composizione della fauna anche l'agricoltura (alla zappa) e la pastorizia.
Il nucleo principale delle popolazioni indigene è costituito, come si è ...
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TONO MUSCOLARE
Vittorio Challiol
. Un muscolo allo stato di riposo si trova in una particolare condizione di tensione che non assomiglia né alla flaccidità del muscolo staccato dalle proprie connessioni [...] vie spinali ascendenti lunghe, arrivando così al cervelletto, al nucleo rosso, o ai centri corticali. Da queste formazioni, conferma questi dati perché la maggior parte delle malattie del corpo striato si esplica con una ipertonia. Vi è, è vero, ...
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SARCOSPORIDÎ (lat. scient., Sarcosporidia Bütschli, 1882; sinon. Psorospermi, Tubuli di Miescher, Corpuscoli di Rainey)
Leopoldo Granata
Parassiti comuni (Sarcocystis tenella, della Pecora, è stata trovata [...] ; in altri (S. tenella) acquista un notevole spessore ed appare striata radialmente (si è parlato di canalicoli e anche di ciglia, per , limitate da una sottile membrana e contenenti un nucleo e granulazioni di varia natura (alcune metacromatiche). In ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ceto medio italico che era chiamato a formare il nucleo della colonia e con l'assunzione di alcune formule grafiche "; alcune ampolle e il frammento di una bottiglia con ansa a nastro striato (il tutto databile sempre entro il I sec. d. C.);
c ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] per poter distinguere tra corteccia e corpo striato, che a quel tempo era considerato come . J. M., Tuerk, J. D., The distribution of the cortical fibres within the nuclei cuneatus and gracilis in the cat, in ‟Journal of anatomy", 1964, XCVIII, pp. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] dell'encefalo (per es., da Thomas Willis nei corpi striati, da Giovanni Maria Lancisi nel corpo calloso, da Giorgio 272.
‒ 1995: Cimino, Guido, Rivoluzione come mutamento dei nuclei concettuali di fondo: l'esempio della neurofisiologia di Descartes, ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] la sua nuova spazialità non come spazio liscio ma come spazio striato, più che da confini, da caotiche fratture mobili e ‘a rete’, cioè con scarsi legami fra i diversi nuclei – si presenta come integralmente e assolutamente combattente: egli afferma ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] specifico.
Il miocardio comune è costituito da fibre striate, che si differenziano da quelle del muscolo striato in quanto le cellule mostrano il nucleo disposto centralmente e contengono particolari strutture, denominate dischi intercalari ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] il movimento attraverso l’elaborazione di concetti quali ‘spazio striato e liscio’, ‘rizoma’, ‘piega’ e diagramma quale siano esse costruttive, tecniche o funzionali, costituisce un nucleo importante del pensiero postmoderno che in luogo di un ...
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striato
strïato agg. [part. pass. di striare; cfr. anche lat. striatus]. – 1. Che presenta delle strie, che è segnato da strie, o è disegnato o decorato a strie: stoffa s., stampata o tessuta a righe, regolari o non regolari; una parete tutta...
neostriato
neostrïato s. m. [comp. di neo- e striato]. – In anatomia, termine che indica due nuclei (caudato e putamen) del corpo striato e li contrappone al restante nucleo (globo pallido o paleostriato), facendo riferimento alla loro più...