Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] notato, di tale sistema analitico - a forme di controllo esterno, che pure si osservano in molte società. La massima concentrazione evoluzione unilineare delle società umane (il cui nucleo è la previsione che una formazione economicosociale emergente ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] impresa industriale, purché piccola. È evidente che l'impresa familiare non può che essere piccola e con pochi addetti esterni al nucleo familiare per non snaturare la propria identità. Ma è anche fin troppo evidente che un'impresa con produzioni di ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] l'idea che i sistemi di classificazione del mondo esterno siano un riflesso dei sistemi di classificazione dei rapporti Nonostante la meccanizzazione del lavoro intellettuale, rimane un nucleo irriducibile di 'sapere personale', che può essere ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] ‘a rete’, cioè con scarsi legami fra i diversi nuclei – si presenta come integralmente e assolutamente combattente: egli afferma a consentire, almeno in parte, nuove distinzioni fra interno ed esterno, fra pace e guerra.
Il livello più alto, e più ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] o semi-dilettanti, cui si affianca un ristretto nucleo di scienziati sperimentali in senso stretto, i quali, diversi gruppi sono in lotta tra loro e cercano sostegno all'esterno dell'istituzione scientifica. Il più delle volte uno dei due paradigmi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] superiori hanno una quantità maggiore di rapporti con il mondo esterno; la posizione di preminenza quale 'capolavoro' della Natura è che il piano di costruzione di ciascuna creatura ha un nucleo comune, ma è al tempo stesso adattato all'ambiente ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] la nuova capitale, di cui formava, verosimilmente, il nucleo: il santuario più grande, disposto al centro e realizzato scalinata era fiancheggiata da leoni in rilevo; i muri esterni del caitya recavano cinque nicchie ciascuna contenente una statua ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] con il rituale del banchetto. Un altro importante nucleo funerario di questo periodo scoperto di recente è fossero attrezzate per il culto funerario che si effettuava all'esterno delle stesse. La tradizione dei sarcofagi antropoidi si conserva ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] prescrizione non è più vista come un fatto costrittivo esterno agli individui, ma coinvolge le loro motivazioni e è l'unica possibile - mettendo in luce l'esistenza di nuclei intoccabili e non negoziabili, come l'autoattribuzione vera o immaginaria di ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] troppo numerose o troppo intense di origine interna o esterna. Si tratta quindi di un difetto delle difese dell sociale dove non c’è più norma perché tutto è possibile, il nucleo depressivo origina da un senso di insufficienza per ciò che si potrebbe ...
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nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...